Prati sintetici – Guida agli acquisti, Opinioni e Comparazioni

 

Se non siete puristi del pollice verde parlare di erba sintetica o di prato sintetico non vi scandalizza, anzi, è un argomento che magari vi può interessare approfondire, anche perché altrimenti non stareste qui a leggere quanto abbiamo da dire e da proporvi. In effetti rispetto al passato il prato sintetico ha fatto grossi passi in avanti riuscendo a essere sempre più simile a uno vero, poi è chiaro, dipende anche da quanto si spende ma questo è un discorso valido per qualsiasi cosa, d’altra parte è noto che la qualità si paga.

Ad ogni modo, che vogliate spendere poco o molto, abbiamo il prato che può fare per voi ma per adesso ve ne anticipiamo soltanto due, se volete scoprire gli altri vi toccherà leggere per intero la nostra guida: lo STI prato sintetico 40 mm fibra erba è resistente alle intemperie e anche ai bisogni degli animali domestici; l’Olivo Tappeti prato sintetico 7 mm, invece, ha un costo contenuto e può essere scelto tra quattordici misure diverse.

 

 

Tabella comparativa

 

 

 

I 7 migliori prati sintetici – Classifica 2024

 

Vi proponiamo la nostra classifica con i prati sintetici che abbiamo selezionato. A ogni modello corrisponde una recensione alla quale si accompagna un link che vi suggerisce dove acquistare a prezzi bassi il vostro nuovo prato. Prima di decidere confrontate i prezzi e valutate con attenzione pro e contro.

 

 

Prato sintetico per giardino

 

1. STI prato sintetico 40 mm fibra erba 4 sfumature colore

 

Il prato per giardino STI ci ha fatto un’ottima impressione, tra l’altro i clienti che si sono detti soddisfatti per l’acquisto sono tanti. La resistenza agli agenti atmosferici è ottima così come quella ai bisogni fisiologici degli animali domestici, conferme sono arrivate da chi l’ha già comprato. 

Unica attenzione da avere è non lavarlo con prodotti aggressivi altrimenti si rovina la colorazione. Il drenaggio è  una caratteristica molto importante e anche i questo caso il prato ha superato egregiamente la prova. Il manto sintetico è realizzato in quattro colori per donare un effetto ottico realistico. I fili d’erba sono un po’ duri, qui emerge la sinteticità del prodotto che non è piacevolissimo da calpestare a piedi nudi; con il sole la temperatura dell’erba sale fino a scottare in estate. 

Ad ogni modo ciò non compromette l’integrità dei fili che, anzi, sono molto resistenti. La posa è semplice, l’erba si taglia con un taglierino tuttavia per un risultato migliore è preferibile usare alcun accessori come un telo per la pacciamatura da sistemare sul terreno prima del prato, dei picchetti per un fissaggio adeguato e una colla bicomponente per nascondere le giunzioni. Nessuno di questi accessori è compreso nel prezzo.

 

Pro

Resistente: L’erba è da apprezzare per l’ottima resistenza sia agli agenti atmosferici sia ai bisogni degli animali domestici.

Drenaggio: Siamo rimasti piacevolmente colpiti dalle capacità drenanti del prato che non accumula acqua, sempre che sia posato su terreno altrettanto drenante.

 

Contro

Scotta: Dopo ore sotto al sole estivo i fili d’erba scottano tantissimo, inoltre il prato è un po’ duro e quindi poco piacevole da calpestare a piedi nudi.

Accessori: Non è accompagnato da alcun tipo di accessorio utile alla posa, neanche la colla bicomponente necessaria a nascondere le giunzioni dei pezzi.

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Tappeto prato sintetico

 

2. Olivo Tappeti prato sintetico 7 mm manto erboso 

 

È una moquette erbosa che può essere usata sia per interni sa per esterni. Il prezzo è basso, motivo che ha spinto all’acquisto da parte di parecchi utenti tanto è vero che risulta tra gli articoli più venduti nel suo genere. 

Pensare di utilizzarlo come prato sintetico non ci sembra il caso avendo un’altezza dei fili di 7 millimetri, bene, invece come soluzione per il bordo piscina per un terrazzo oppure per allestire un’area giochi per bambini. Il drenaggio è buono e il tappeto risulta sufficientemente morbido. 

Non è bellissimo da vedere perché non è molto folto, sedie e tavoli, poi, lasciano antiestetici segni. Molti clienti si sono lamentati perché il prato si sfilaccia parecchio ai lati. Anche se avete animali domestici non è un problema in quanto il manto resiste alle deiezioni ed è facilmente lavabile.

 

Pro

Prezzo: Il costo del manto erboso è piuttosto basso, in questo modo anche se l’area da coprire è ampia si limitano i costi.

Drenaggio: Nonostante sia un prodotto economico, non vengono meno le sue proprietà drenanti, così l’acqua non ristagna.

 

Contro

Si sfilaccia: Gran parte delle lamentele battono tutte sullo stesso punto: il prato si sfilaccia vistosamente ai lati a causa dei tagli.

Segni: Tavole e sedie appoggiate sul prato lasciano vistosi segni, oltretutto l’erba è poco folta e tutto ciò pregiudica l’estetica.

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Prato sintetico per cani

 

3. Sailnovo lettiera in erba sintetica per cani

 

In questo caso non parliamo esattamente di un prato sintetico vero e proprio ma di una porzione. Il Salnovo è una lettiera per cani (c’è anche chi la usa per gatti), valida alternativa alla traversina, e quindi serve per la raccolta dei bisogni degli animali domestici. Funziona, non funziona? Chi ha avuto più di un cane sa che questi sono discorsi relativi e ciò che può essere perfetto per uno può non funzionare con un altro, questo è da mettere in conto. 

Se le cose vanno come devono, il vostro cane sale su un morbido tappeto di erba sintetica, ottimamente drenare: l’urina non ristagna e termina direttamente nella vaschetta di raccolta sottostante, facile da svuotare. Per una maggiore igiene potrebbe essere utile sistemare una traversina nella vaschetta. Le feci naturalmente restano in superficie e sono quelle che danno più problemi per la pulizia perché c’è sempre qualche residuo. 

Se è vero che la vaschetta si pulisce velocemente non possiamo dire lo stesso del tappeto che oltretutto richiede tempo per asciugarsi. Molti fili d’erba si staccano e attenzione perché pare che ai cani piaccia portare il tappeto in giro per casa.

 

Pro

Drenaggio: Con l’urina del cane non ci sono problemi poiché il drenaggio del tappeto è ottimo e tutto termina in un raccoglitore, senza rischio di perdite.

Pulizia: La vaschetta che raccoglie l’urina del cane è molto semplice da pulire e disinfettare, inoltre si estrae e riposiziona in un attimo.

 

Contro

Pulizia tappeto: Spesso restano residui di feci tra i fili d’erba, la pulizia non è immediata e inoltre serve un bel po’ di tempo per l’asciugatura.

Gioco: I fili d’erba hanno la tendenza a staccarsi quindi c’è il rischio di ritrovarseli per casa anche perché molti cani amano afferrare il tappeto e portarlo a spasso.

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Prato sintetico drenante

 

4. Yelloo Erba Sintetica Drenante

 

Buon rapporto qualità/prezzo per il tappeto drenante Yelloo. Diversi clienti hanno raccontato della piacevole sensazione nel calpestare la morbida erba a piedi nudi. La posa non è difficoltosa, il prato si stende con estrema semplicità e può essere fissato con diverse modalità, a seconda della superficie del fondo.

Interessante la possibilità di poter optare per diverse altezze dell’erba – da un minimo di 15 a un massimo di 50 millietri, e apprezzabile la nuance di sfumature, vista la presenza di quattro diverse gradazioni di verde. Questo prato sintetico è realizzato in polipropilene e bituminosa, mentre i fili d’erba sono in polietilene. Il fondo è drenante quindi è anche adatto agli animali domestici.

Gli utenti hanno apprezzato sia il realismo sia la morbidezza al tatto e molti sono rimasti piacevolmente sorpresi dall’esperienza di camminarci a piedi scalzi. Prezzo non economico ma in linea con quanto offerto.

 

Pro

Soffice: È parecchio piaciuta la morbidezza dell’erba, molti utenti trovano particolarmente gradevole calpestarla a piedi nudi

Posa: Di grande semplicità è la messa in posa, il prato si stende senza problemi e si fissa con modalità differenti a seconda della tipologia di superficie.

Realistico: Il prato sembra vero, grazie anche alla scelta di quattro differenti tonalità di verde.

 

Contro

Scotta: Specialmente in estate i fili d’erba accumulano tantissimo calore e di conseguenza scottano, senza contare il fatto che si avverte più caldo.

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Prato sintetico per terrazzo

 

5. Prato sintetico da esterno drenante in vari colori

 

È un prato per terrazzo che sinceramente non costa tanto e ha una buona resa, è resistente e si posa facilmente, inoltre non ci sono problemi neanche nel caso si presenti la necessità di tagliarlo. Certo, il tappeto (alla fine è di questo che si tratta) è sottile, non aspettatevi un “effetto erba” ma è comunque una buona soluzione per aggiungere un tocco di verde o altro colore (ne sono disponibili sei) al vostro terrazzo. 

Resiste agli agenti atmosferici e drena bene l’acqua, oltretutto il tappeto asciuga velocemente ed è molto facile da pulire. A nostro avviso presenta un solo piccolo e temporaneo difetto: emana un cattivo odore che impiega almeno una settimana all’aria aperta per andare via. Per tutto il resto siamo soddisfatti.

 

Pro

Resistente: I materiali sono buoni e conferiscono ottima resistenza al tappeto che può affrontare senza timore pioggia, neve e sole cocente.

Drenante: Non si accumula acqua neanche con forti acquazzoni, la capacità drenante del tappeto siamo sicuri non vi deluderà.

Pulizia: Il manto non è difficile da pulire, lo sporco va via con un po’ d’acqua ma potete anche usare l’aspirapolvere.

 

Contro

Cattivo odore: L’unico problema, temporaneo tra l’altro, è un odore fastidioso che il tappeto emana: bisogna lasciarlo all’aperto ad arieggiare per almeno una settimana.

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Prato sintetico 2x5m

 

6. GrecoShop manto prato sintetico in erba 2 x 5m

 

Trattasi di un tappeto in erba sintetica 2x5m alto circa 7 mm. Le operazioni di posa si riducono a stenderlo nel punto che si preferisce, visto che non serve colla o altro per il fissaggio. Offre una buona resistenza alle intemperie e con il sole non scolorisce. 

Molto semplice da pulire, lo abbiamo apprezzato per il drenaggio. Il tappeto asciuga rapidamente. I materiali non sono eccezionali ma è anche vero che parliamo di un articolo economico, lateralmente si sfilaccia, è una cosa praticamente inevitabile. 

È poco folto, una cosa che in vero ci ha deluso parecchio, per non parlare dei fili d’erba che si staccano. Detto questo rappresenta comunque una buona soluzione per ritagliarsi un angolo di verde sul terrazzo poi è chiaro che spendendo di più si può trovare decisamente di meglio.

 

Pro

Posa: Nessuna difficoltà di “installazione”, praticamente il manto si stende come un comune tappeto, non serve applicare colla o altri sistemi di fissaggio.

Drenaggio: Il manto drena molto bene l’acqua anche in caso di forti piogge, asciuga velocemente, basta un po’ di sole.

 

Contro

Densità: Il tappeto è veramente di scarsa densità, da questo punto di vista la delusione degli utenti è stata parecchia.

Materiali: I fili d’erba tendono a staccarsi anche se forse il problema più fastidioso è che il tappeto si sfilaccia ai lati dove viene tagliato.

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Prato sintetico con picchetti

 

7. Erba sintetica drenante 7 mm 50 misure disponibili

 

È sicuramente un tappeto economico nel prezzo ma anche nella fattura dei materiali, buono per essere sistemato a bordo piscina o magari per allestire un’area giochi oppure ancora uno spazio verde sul terrazzo. 

Il tappeto è con picchetti quindi può essere fissato al terreno, visto che questi lo tengono ben saldo e anche in caso di vento il manto non si solleva. Il drenaggio ci pare ottimo anche qualora si verifichino forti piogge. È un tappeto poco rifinito, dato che presenta un po’ di imperfezioni, i fili d’erba si staccano e tutto questo pregiudica l’estetica. 

Se vi si poggiano oggetti come una sedia, resta il segno dei piedini e quando il manto viene calpestato, è rumoroso. Insomma, non è privo di difetti ma se l’esigenza principale è di spendere poco, questa è una valida soluzione, magari bisogna avere la consapevolezza di dover sostituire il tappeto dopo uno o due anni.

 

Pro

Prezzo: L’investimento richiesto per l’acquisto è minimo, il costo contenuto secondo noi è tra gli aspetti più interessanti dell’articolo.

Drenaggio: La capacità drenante del tappeto erboso è buona, da non sottovalutare poi la presenza dei picchetti per un perfetto ancoraggio al terreno.

 

Contro

Rifinitura: Il tappeto è poco rifinito, molti clienti lamentano la presenza di diverse e antiestetiche imperfezioni, che si acuiscono qualora vi si posizioni sopra una sedia o una sdraio, che lasciano il segno dei piedini.

Qualità: Il tappeto perde fili d’erba e si sfilaccia lateralmente, il che lascia chiaramente intendere come la qualità dei materiali non sia proprio altissima. 

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Accessori

 

Colla per prato sintetico

 

Noch colla per erba XL 750 ml

 

La colla per prato sintetico Noch è di facile uso, si stende agevolmente, basta aiutarsi con un pennello. Non solo è un buon collante per manti erbosi sintetici ma ha anche diverse altre applicazioni, per esempio c’è chi la usa per il modellismo e altri lavori manuali, insomma, è un prodotto che fa della versatilità il suo punto di forza. Che dire della tenuta? Anche in questo caso abbiamo riscontrato parecchia soddisfazione nelle recensioni scritte dai clienti.

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Guida per comprare un prato sintetico

 

Per decidere quale prato sintetico comprare è necessario innanzitutto fare una comparazione tra le diverse offerte disponibili sul mercato, cominciare dalla migliore marca è certamente un modo per non perdere tempo e andare sul sicuro ma non è detto che sia anche il sistema più economico. Per noi i migliori prati sintetici del 2024 possono anche essere quelli con un buon rapporto qualità/prezzo e se leggerete i pareri espressi da altri consumatori vi accorgerete che spesso si hanno piacevoli sorprese da produttori meno famosi. Ad ogni modo ci sono diversi fattori e caratteristiche da considerare e le vedremo nel corso della nostra guida, a quel punto capirete come scegliere un buon prato sintetico.

Le varianti di prato sintetico

Ci sono tanti tipi di prato sintetico venduti online ma non tutti sono adatti all’esterno e non tutti sono piacevoli alla vista. Un prato può differire dagli altri per colore, lunghezza e densità dei fili e naturalmente per la destinazione o uso per cui è indicato. 

La lunghezza dell’erba è tra le caratteristiche che più di altre orientano alla scelta. Vediamo quali sono le principali varianti: stuoie, moquette e professionali. Le stuoie, che si dividono in telo basso e da 14 millimetri, sono una soluzione economica per gli ambienti al coperto, non il massimo esteticamente ma hanno comunque la loro utilità. 

Qualitativamente migliore è la moquette che ha una superficie liscia e resistente alla luce del sole, ciò nonostante anche questa variante è consigliata per ambienti al coperto. La migliore erba sintetica è dunque quella professionale, come del resto era facile ipotizzare dal nome che la definisce. 

Questa, generalmente, ha una radice in paglia da fissare alla superficie. I fili d’erba sono resistenti agli agenti atmosferici, dunque non rappresenta un problema anche qualora venga a contatto con umidità o vera e propria pioggia. La lunghezza è variabile ma sempre superiore a quella di stuoia e moquette. 

Ma in cosa altro differisce l’erba professional da quelle delle altre due categorie, oltre alla lunghezza dei fili? La morbidezza al tatto e la somiglianza con l’erba vera, due elementi di cui tenere conto.

 

Spessore e densità

La scelta del prato non può basarsi solo sulla lunghezza dei fili, altri fattori da considerare sono lo spessore e la densità. Lo spessore fa riferimento a ciascun filo che compone il prato mentre la densità è il numero totale di fili. Per esempio un prato con 2.000 fili in un metro quadrato ha una maggiore densità di un altro che ne ha 1.800, questo non è difficile da intuire. 

Tenete presente che in un prato con fili molto spessi ma poca densità l’erba finisce col restare schiacciata a seguito dei calpestamenti, il che non è una situazione particolarmente bella da vedere. 

Una questione puramente estetica è la sfumatura della colorazione, in pratica i fili sono colorati con diverse tonalità di verde: in questo modo l’erba appare ancora più naturale da qualsiasi angolazione la si osservi e con qualsiasi condizione di luce.

Capacità drenante

Non bisogna dare per scontato che il prato sintetico sia drenante a prescindere e comunque alcuni offrono un miglior drenaggio di altri. Se si vive in una zona dove le piogge abbondanti non sono una sorpresa è chiaro che serva un prato che garantisca un ottimo drenaggio, anche se è una cosa che consigliamo in generale perché non si sa mai quando possa esserci un diluvio. 

Cosa determina il drenaggio del prato? Il numero di fori presenti, poi è chiaro che se il prato è posato su una superficie di cemento avrete comunque un problema. È importante, dunque, collocarlo su un terreno che possa a sua volta drenare l’acqua con efficienza, altrimenti l’acqua ci metterà un bel po’ di tempo per defluire.

 

 

 

Domande frequenti

 

Come installare il prato sintetico?

Stuoie e moquette possono essere appoggiati sulla superficie e se c’è dei terreno sottostante possono essere tenute ferme con dei picchetti. Il prato va tagliato a misura, va bene un taglierino o una forbice, l’uso della colla tra le giunture fa sì che queste non siano visibili. Nel caso di quello sintetico professionale da posizionare su piani cementati o pavimentati è consigliabile predisporre uno strato drenante altrimenti con la pioggia il prato si inzuppa, rischia di rovinarsi e di restare umido per un bel po’ di tempo. Per non far spostare il prato si può applicare una resina in modo da fissarlo alla base in modo saldo.

 

Come pulire il prato sintetico?

Lo sporco dall’erba sintetica si rimuove con grande semplicità, nella maggior parte dei casi basta un panno bagnato, da sfregare sulle parti che si desidera pulire. Per lo sporco più resistente si vendono prodotti specifici per la pulizia dei prati sintetici. Sono invece da evitare quelli che normalmente si usano in casa in quanto detergenti chimici aggressivi rischiano di rovinare il manto o la sua colorazione.

 

Quanto dura un prato sintetico?

La durata del prato è strettamente legata alla qualità del prodotto, uno professionale può restare perfetto per parecchi anni mentre quelli più economici possono resistere anche meno di un anno. Questo dato varia anche in base al trattamento che il prato subisce, perché se posizionato all’aperto e di frequente soggetto all’azione degli agenti atmosferici, rischia di resistere meno, specialmente se si tratta di un prodotto economico. 

 

Posso fare una grigliata in giardino senza pericoli d’incendio?

Generalmente i prati sintetici sono ignifughi ma per scrupolo e maggior sicurezza controllate sempre quanto riportato sulla confezione del vostro prato o chiedete al venditore. Solitamente sulla confezione di vendita o nella scheda delle caratteristiche dovrebbe essere riportata la “classificazione al fuoco” che attesta il fatto che il prodotto sia (o meno) ignifugo. 

 

Chi ha animali domestici può avere problemi con il prato sintetico?

Assolutamente no con gatti e cani di piccola taglia che difficilmente riusciranno a sollevare o danneggiare il prato nel tentativo di spostarlo o portarlo con sé per giocare (tuttavia un po’ di colla non guasta). Per i cani di grossa taglia è meglio impiegare un collante molto potente durante la fase della posa, perché potrebbe facilmente essere “preso di mira” come divertente distrazione. Nessun problema per le deiezioni, visto che il prato si pulisce facilmente.

 

Quanto costa la posa del prato?

Per conoscere l’esatto costo per la posa del prato bisogna richiedere un preventivo poiché ci sono diversi fattori a determinare il prezzo, come per esempio il peso del prato (la spesa di posa è infatti maggiore via via che aumenta il peso) e le ore di lavoro necessarie a completare l’opera.

 

 

 

Come utilizzare il prato sintetico

 

Per chi non vuole sobbarcarsi gli impegni che un prato vero comporta, come rasare l’erba, concimare, irrigare e combattere contro patologie fungine, la soluzione è un bel modello sintetico. In commercio ce ne sono di diversi tipi e qualità, tutto dipende da quanto si vuole spendere ma andiamo a vedere come utilizzarlo al meglio.

Preparate il fondo

La preparazione del fondo non è obbligatoria ma comunque consigliata e può essere fatta anche su una superficie cementata. Perché si tratta di un’operazione caldamente consigliata? Per evitare di ritrovarsi delle pozzanghere. 

Se la posa avviene su terreno, va rimosso uno strato di circa 8 cm da cui va eliminata tutta l’erba. Il fondo deve avere una certa pendenza per favorire il drenaggio. Lungo il perimetro dell’area si posa il bordo impermeabile. Va benissimo una bordatura in plastica ma si può optare anche per un cordolo di cemento.

Dopo la preparazione del fondo si aggiunge il substrato, questo può essere composto da ghiaia, pietre sminuzzate o granito finemente triturato. Su superfici cementate si possono impiegare tappeti ammortizzanti. Usate un rastrello per lisciare e livellare la base. Una leggera innaffiatura è necessaria per compattare il substrato; l’operazione richiede l’uso di un compattatore a piastra oppure a rullo.

 

La posa del manto erboso

Come prima cosa si stende il manto vicino alla superficie da coprire, ogni striscia va sistemata sulla base (tale operazione richiede l’aiuto di almeno un’altra persona). Bisogna controllare la piegatura degli steli d’erba perché devono essere posizionati nella stessa direzione, così da restituire un impatto visivo piacevole. Dove necessario, con l’aiuto di un taglierino si ritagliano le strisce. Per unire le strisce tagliate è preferibile impiegare il collante indicato dal produttore. 

A questo punto il prato deve essere agganciato lungo il perimetro. Per eseguire questa operazione si possono usare dei paletti per esterno oppure dei punti metallici in modo da fissare l’erba. A mano si aggiunge del materiale di riempimento (trucioli di gomma nera, scorie granulari di rame o sabbia silicea) fino a coprire i fili d’erba per circa il 50% della loro lunghezza. Per concludere il prato va spazzolato e bagnato.

Pulizia del prato

Il prato sintetico può e deve essere pulito in caso di necessità. Per la pulizia, nella maggior parte dei casi, è sufficiente la sola acqua. Se si tratta di pulire deiezioni animali e non ci si fida della semplice acqua, perché giustamente si desidera un’igienizzazione superiore, ci sono prodotti specifici molto spesso suggeriti dal produttore stesso. Non bisogna mai usare detergenti per le pulizie casalinghe poiché la loro aggressività potrebbe danneggiare la colorazione dei fili o addirittura corroderli.