Gli 8 Migliori Trattorini Tagliaerba Del 2024

Ultimo aggiornamento: 16.04.24

 

Trattorini Tagliaerba – Guida agli acquisti, Opinioni e Comparazioni

 

Per chi ha un ampio giardino o un prato molto esteso da manutenere, i trattorini tagliaerba rappresentano una manna dal cielo perché fanno risparmiare tempo e permettono di lavorare in modo agevole anche su terreni incolti, sconnessi e in pendenza. Ma quale scegliere tra i numerosi modelli disponibili sul mercato? Ovviamente, dipende dalle esigenze. 

Se le vostre vi portano a prediligere un modello con cambio automatico, allora date un’occhiata all’AL-KO T15-93.2 HD-A Easy, che grazie alla trasmissione idrostatica garantisce una guida fluida e senza scatti. Ai giardinieri più esigenti in cerca di una macchina professionale ancora più potente e robusta, consigliamo l’Efco EF 108L/16K, perfetto per affrontare le situazioni più “impegnative”, come lo sfalcio di prati molto fitti o ricchi di fusti coriacei.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Gli 8 migliori trattorini tagliaerba – Classifica 2024

 

Tenendo conto dei pareri espressi dai consumatori, abbiamo effettuato una comparazione tra i migliori trattorini tagliaerba del 2024. Li abbiamo raccolti nella seguente classifica, scrivendo per ognuno una recensione dettagliata che ne mette in luce caratteristiche, pregi ed eventuali difetti.

 

Trattorini tagliaerba AL-KO

 

1. AL-KO T15-93.2 HD-A Easy Trattorino Tosaerba

 

I trattorini tagliaerba AL-KO sono da sempre sinonimo di qualità e innovazione, garantendo ottime prestazioni di taglio e lunga autonomia di lavoro.

Con il lancio della linea Easy nel 2019, l’azienda tedesca ha introdotto alcune interessanti novità per rispondere a tutte le esigenze di cura e manutenzione degli spazi outdoor, a partire dal nuovo motore AL-KO Pro 450 a 4 tempi da 452cc di cilindrata che ritroviamo nel modello T15-93.2 HD-A qui recensito.

Ideale sia per i giardini privati sia per i professionisti del verde che cercano un alleato performante e affidabile capace di lavorare in qualsiasi condizione, è dotato di cambio idrostatico a doppio pedale che semplifica il lavoro dell’operatore, rendendo la guida più agile e confortevole.

Grazie a un sacco di raccolta dalla capienza di ben 220 litri e al piatto di taglio completamente ridisegnato per ottenere una maggiore capacità di afflusso dell’erba, arriva a coprire superfici fino a 4.500 mq, permettendo di scegliere tra sei altezze di taglio (da 30 a 80 mm) in base al livello di cura che richiede l’area su cui si sta lavorando.

 

Pro

Prestazioni: Il principale punto di forza di questo trattorino tagliaerba è senza dubbio il motore AL-KO Pro 450 a 4 tempi da 7,71 kW, che si dimostra potente e affidabile anche durante le lunghe sessioni di lavoro.

Autonomia: Grazie al sacco di raccolta da 220 litri permette di falciare superfici molto ampie ed estese, senza dover interrompere il lavoro per svuotare il contenitore.

Trasmissione idrostatica: Il cambio automatico garantisce una guida semplice e fluida anche a chi non ha molta dimestichezza con attrezzi di questo tipo.

 

Contro

Visibilità: Il gruppo di taglio montato centralmente sotto il telaio riduce la visibilità dell’area di lavoro dal posto di guida, ostacolando le manovre nei punti di difficile accesso.

 

 

 

 

 

Trattorini Tagliaerba Professionali

 

2. Efco EF 108L/16K – Trattorino Tosaerba con Taglio Mulching

 

Dopo aver confrontato i prezzi dei trattorini tagliaerba professionali più venduti e apprezzati dai professionisti del giardinaggio, abbiamo deciso di includere tra i nostri consigli d’acquisto l’Efco E 108L/16K, che si è rivelato un piccolo gioiello di affidabilità ed efficienza.

Con una larghezza di taglio di 108 cm e un raggio di sterzata di 88 cm, è ideale per chi cerca una macchina comoda da guidare, veloce nel portare a termine le operazioni di falciatura e con prestazioni che si mantengono costanti anche in caso di utilizzi prolungati.

Sono disponibili sette modalità di taglio differenti, da un minimo di 30 mm a un massimo di 80 mm e, di serie, troviamo anche kit per il taglio mulching che evita il disagio dello smaltimento dei residui erbosi, trasformandoli in un ottimo fertilizzante naturale.

La qualità costruttiva è all’altezza del brand, con un design totalmente rinnovato e un motore Emak K 1600 AVD da 452 cc potente e affidabile, che sviluppa 8.5 Kw a 2.900 giri al minuto.

 

Pro

Versatile: Grazie al kit per il taglio mulching integrato, il trattorino Efco funge anche da fertilizzatore per effettuare la concimazione periodica del prato.

Pratico: Durante il lavoro, l’operatore può agevolmente azionare le lame premendo il pulsante di comando della frizione elettromagnetica situato sul cruscotto.

Regolazione: Le posizioni di taglio disponibili sono sette e si possono regolare da un minimo di 30 fino a un massimo di 80 mm.

 

Contro

Paraurti: In caso di forti collisioni, il bull bar anteriore tende a rompersi piuttosto che flettere con l’urto.

 

 

 

 

 

Trattorini Tagliaerba Toro

 

3. Toro Trattorino Tagliaerba a Raggio Zero Timecutter ZS 4200T

 

Se siete interessati all’acquisto di uno dei migliori trattorini tagliaerba Toro, vi consigliamo il modello Timecutter ZS 4200T, ideale per i lavori di taglio e sfalcio in aree incolte o caratterizzate da terreni scoscesi.

Il raggio di sterzata pari a zero gli permette di girare su se stesso per aggirare facilmente gli ostacoli, assicurando al guidatore agilità e comodità nelle manovre grazie anche alla doppia trasmissione idrostatica con comandi a leve.

L’apparato di taglio a due lame da 107 cm di lunghezza che permette di falciare un’ampia fascia di prato con una sola passata, mentre il sistema Recycler di serie evita di dover smaltire l’erba tagliata a fine lavoro.

Per concludere, questo modello è dotato dell’innovativo dispositivo Smart Speed che permette di ridurre la potenza della trasmissione quando si lavora in zone piene di ostacoli che richiedono maggiore precisione e aumentarla quando si taglia in campo aperto e serve la massima velocità.

 

Pro

Manovrabilità: Il Timecutter ZS 4200T è un trattorino semplice da manovrare grazie alla doppia trasmissione idrostatica e al raggio di sterzata pari a zero.

Affidabile: Il baricentro basso, le quattro ruote motrici e il motore Toro V-Twin che sviluppa 22,5 cavalli di potenza, gli permettono di tagliare senza difficoltà anche nelle situazioni più difficili, fino al 32% di pendenza.

Sistema Recycler: L’erba tagliata viene depositata sul prato in piccolissimi frammenti che si decompongono velocemente e restituiscono al terreno acqua e sostanze nutritive.

 

Contro

Costoso: Il modello vanta caratteristiche all’avanguardia che lo collocano in una fascia di mercato piuttosto alta.

 

 

 

 

Trattorini Tagliaerba Husqvarna

 

4. Husqvarna TS 142 tosaerba trattorino Ruote Motrici

 

Non sempre i prezzi bassi corrispondono a una qualità scadente e i trattorini tagliaerba Husqvarna ne sono la prova più lampante.

In particolare, il TS 142 è un modello di facile utilizzo ideale per i giardini privati di piccole e medie dimensioni.

Le ruote ampie e la regolazione progressiva della velocità attraverso il comando a pedale consentono a questa macchina di muoversi con agilità su terreni pianeggianti o in leggera pendenza, grazie anche al motore Briggs & Stratton serie 4155 capace di sviluppare una potenza di 8,6 kW a 2.600 giri/min.

La leva situata sul parafango alla sinistra del posto di guida permette di regolare l’altezza di taglio in un range compreso tra 38 e 102 mm, così da portare l’erba del proprio prato alla lunghezza desiderata con il minimo sforzo.

Inoltre, grazie allo starter automatico risulta facile da mettere in moto in qualsiasi condizione e, una volta terminato il lavoro, sarà possibile pulire il piatto di taglio in modo rapido utilizzando l’apposito attacco per il tubo dell’acqua.

 

Pro

Taglio regolabile: Il TS 142 dispone di sei altezze di taglio regolabili, che vanno da un minimo di 38 a un massimo di 102 millimetri.

Pulizia: Per facilitare le operazioni di pulizia e manutenzione, il modello è stato dotato di Deck Wash, un innesto rapido che permette di collegare il tubo dell’acqua per lavare il piatto di taglio senza smontarlo.

Rapporto qualità/prezzo: Considerate le buone caratteristiche e l’elevata qualità costruttiva, il prezzo di vendita appare molto interessante e accontenta tutte le tasche.

 

Contro

Scarico laterale: Dal momento che l’erba tagliata viene scaricata di fianco al trattorino seguendo il suo senso di marcia, sarà necessario procedere alla raccolta manuale dei cumuli per evitare il dannoso effetto feltro.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Trattorini Tagliaerba MTD

 

5. MTD 76 Trattorino Rasaerba con Cambio Transmatico

 

Un altro modello che si è particolarmente distinto per il conveniente rapporto qualità/prezzo è il trattorino tagliaerba MTD 76 pensato per coloro che hanno la necessità di tagliare l’erba di spazi verdi di medie e grandi dimensioni. La carrozzeria è realizzata in acciaio smaltato, il che fa emergere la robustezza del trattorino (soprattutto rispetto ai numerosi modelli che hanno carenature in plastica), ed è verniciata a fuoco, il che assicura che il colore rimanga impeccabile anche dopo molto tempo. 

L’area di sfalcio è di 76 centimetri e l’altezza di taglio può essere regolata su cinque posizioni differenti. Inoltre il taglio dell’erba può essere effettuato sia con il sacco di raccolta sia sganciandolo e lasciando che il materiale vegetale rimanga direttamente sul terreno e ottenere così un fertilizzante naturale (ma attenzione, niente sminuzzamento tipico del mulching).

Questo trattorino tagliaerba è dotato di un motore a benzina ThorX 382 Evo2 con una potenza nominale di 10 HP e cilindrata di 382 cc, che garantisce ottime prestazioni e anche un ridotto consumo di carburante, per cui l’investimento sostenuto verrà compensato con un notevole risparmio sul combustibile.

 

Pro

Piccolo ma potente: Le dimensioni compatte non devono ingannare perché questo trattorino è in grado di disimpegnarsi egregiamente anche su terreni molto ampi. 

Affidabile: Le ottime performance del motore ThorX 382 Evo2 si abbinano a un ridotto consumo di carburante. 

Qualità dei materiali: La carrozzeria è in acciaio smaltato e risulta robusta e duratura nel tempo, anche grazie alla scelta della verniciatura a fuoco. 

 

Contro

Mulching: Si può sganciare il sacco di raccolta e lasciare che l’erba resti sul terreno ma non verrà sminuzzata, perciò niente mulching.

 

 

 

 

Trattorino tagliaerba Alpina

 

6. Alpina Trattorino Tagliaerba Rider AT2 72A

 

Il trattorino tagliaerba Alpina AT2 72A è uno dei più piccoli e compatti realizzati dall’azienda italiana e si rivela ideale per la manutenzione di giardini di medie dimensioni con superficie relativamente regolare.

Il cambio meccanico permette di impostare quattro diverse marce più la retromarcia, mentre la larghezza di taglio è di 72 centimetri con la possibilità di regolare l’altezza su quattro posizioni diverse, da 39 a 102 millimetri.

Inoltre permette di tagliare il prato in due modi diversi: con il primo sistema l’erba tagliata viene convogliata direttamente nel sacco di raccolta, molto semplice da sganciare e svuotare, lasciando il giardino perfettamente pulito; mentre il secondo è il taglio mulching, che sminuzza finemente gli sfalci e li distribuisce sul terreno, evitando il fastidio dello smaltimento.

Il motore è un ST 350 monocilindrico a quattro tempi con avviamento elettronico a batteria, potenza di 4,89 Hp e 352 cc di cilindrata, che assicura eccellenti prestazioni e una ridotta necessità di manutenzione.

 

Pro

2 in 1: Il sistema di taglio di serie è con cesto di raccolta della capienza di 170 litri, ma volendo si può utilizzare anche la modalità mulching per evitare il disagio dello smaltimento dei residui vegetali.

Resistente: La struttura in acciaio inossidabile di elevata qualità con copertura esterna in materiale plastico antiurto assicura una lunga durata nel tempo e la massima resistenza all’uso.

Agile: Il design compatto e il raggio di sterzata ridotto permettono di muoversi agevolmente anche all’interno di spazi di difficile accesso, tagliando l’erba anche attorno agli alberi, tra i cespugli e a ridosso di recinzioni e pareti.

 

Contro

Istruzioni: Il manuale d’uso a corredo non si è rivelato particolarmente chiaro ed esaustivo in merito al montaggio di alcune componenti.

 

 

 

 

Trattorino Tagliaerba Castelgarden

 

7. Castelgarden CG 98 SD – Trattorino Tagliaerba con Scarico Laterale

 

Un altro modello che colpisce per la disarmante facilità di utilizzo è il trattorino tagliaerba Castelgarden CG 98 SD, una macchina potente, affidabile e realizzata con materiali di elevata qualità, che garantisce ottimi risultati negli spazi ampi e privi di ostacoli particolari.

Il piatto di taglio bilama presenta una larghezza di 98 centimetri e dispone di una struttura basculante per adattarsi facilmente alle ondulazioni del terreno, mentre l’altezza può essere regolata tramite una leva che permette di scegliere tra sette posizioni differenti, da 25 a 80 millimetri.

Il sistema di taglio di serie prevede sia la raccolta degli sfalci nell’apposito cesto da 240 litri, in modo da lasciare il prato pulito e ordinato, sia la modalità mulching che trasforma l’erba tagliata in fertilizzante.

A richiesta è disponibile anche il sistema di scarico posteriore che permette di lavorare bene anche in caso di erba particolarmente alta, riducendo al minimo i tempi di lavoro.

Ma il vero pezzo forte di questo trattorino è il motore monocilindrico OHV a quattro tempi da 352 cm³ di cilindrata, un modello di rango professionale dall’elevata affidabilità e durata, famoso sia nel campo del giardinaggio sia nel settore agricolo in generale.

 

Pro

Alte prestazioni: È equipaggiato di motore monocilindrico OHV 7050 che lo rende adatto ai lavori dove sono richieste affidabilità, elevata potenza e lunga durata.

Frizione elettromagnetica: Questo sistema permette un facile e veloce innesto delle lame, che avviene premendo il pulsante rosso posto alla destra del volante.

Tre modalità di taglio: Si può scegliere tra tre diversi sistemi di taglio: quello con sacco di raccolta da 240 litri, la modalità mulching e il sistema a scarico laterale, da preferirsi per i prati molto ampi dove non è necessario raccogliere gli sfalci.

 

Contro

Ostacoli: A causa delle dimensioni generose e dell’ampio raggio di sterzata si rivela inadatto per la manutenzione di prati e aree erbose affollate da aiuole, alberi, cordoli e arredi da giardino.

 

 

 

 

 

Trattorino Tagliaerba Stiga

 

8. Stiga Trattorino Tagliaerba Estate 384

 

L’ultimo prodotto che vi proponiamo è il trattorino tagliaerba Stiga modello Estate 384. Grazie al cesto di raccolta da 240 litri e al piatto di taglio a due lame con larghezza di 84 cm, si rivela ideale per i lavori di taglio e sfalcio in spazi ampi e senza troppi ostacoli.

Di serie troviamo anche il sistema di taglio mulching che sminuzza finemente quanto tagliato, riducendo sensibilmente la fatica e il tempo necessario a terminare il lavoro perché non serve fermarsi durante il taglio per svuotare il cestello.

Il motore St 450 da 432 cc assicura una potenza di 6.9 kW e adatto a tutte quelle situazioni in cui sono necessarie prestazioni elevate su terreni fino a 3.500 metri quadrati di superficie.

Il volante e la postazione di guida sono progettati per assicurare comfort ed ergonomia, permettendo lunghe sessioni di lavoro senza sudare sette camicie.

 

Pro

Per ampi spazi: Se l’esigenza è quella di tagliare un prato di dimensioni medio-grandi, il trattore tagliaerba Estate 384 di Stiga rappresenta senza dubbio la soluzione migliore, arrivando a coprire superfici fino a 3.500 mq.

Efficiente: Il motore offre un eccellente livello di potenza, mantenendo alte le prestazioni anche in caso di utilizzi prolungati.

Doppio sistema: La larghezza di taglio è di 84 centimetri e, nella zona posteriore, troviamo un sacco di raccolta con un volume di 240 litri. Si può scegliere anche di utilizzare il sistema di taglio mulching e il passaggio da una modalità all’altra avviene in maniera facile e veloce.

 

Contro

Optional: Alla luce del fatto che si tratta di un trattorino molto costoso, ci saremmo aspettati qualche accessorio in più, come lo scarico posteriore e il Cruise Control.

 

 

 

 

Guida per comprare un trattorino tagliaerba

 

A volte acquistare il miglior trattorino tagliaerba non è una scelta ma una necessità, specialmente quando si ha a che fare con superfici molto ampie ed estese. Parliamo di prati e giardini da 1.000 metri quadrati a salire, laddove né tosaerba a scoppio né decespugliatori bastano, per quanto potenti e di buona qualità.

Rispetto ad altri attrezzi per il taglio dell’erba, i trattorini si dimostrano instancabili e rappresentano la soluzione migliore per ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Per non parlare, poi, della comodità: si guidano come le auto ma non occorre la patente e, specialmente per i piloti provetti, sono un sistema ancora più piacevole per prendersi cura del verde.

Di contro però hanno un costo maggiore, quindi l’investimento va ponderato con attenzione. In questa guida all’acquisto cercheremo di fare chiarezza su come scegliere un buon trattorino tagliaerba tra le numerose offerte disponibili sul mercato, così che possiate individuare il modello più adatto alle vostre esigenze e possibilità di spesa.

L’area da tagliare

Il primo aspetto da considerare per capire quale trattorino tagliaerba comprare è la conformazione dell’area di lavoro. Se il terreno è pianeggiante o in leggera pendenza (18% al massimo), il mercato mette a disposizione numerosi modelli tra cui scegliere, quindi a quel punto la discriminante sarà la dimensione della superficie da tagliare.

In altre parole: più è grande il prato più performante dovrà essere il trattorino, soprattutto in termini di potenza e cilindrata del motore. D’altro canto, acquistare una macchina molto potente per manutenere un giardino medio-piccolo, comporterebbe un investimento notevole per poi sfruttarne il potenziale solo parzialmente.

Facciamo qualche esempio: se l’area da tagliare ha un’estensione inferiore ai 4.000 mq conviene usare un trattorino rider più compatto e facile da manovrare; mentre chi ha un’area verde più ampia ed estesa dovrebbe optare per un modello a scarico posteriore o laterale in grado di coprire superfici da 5.000 mq a salire.

 

La larghezza di taglio

Oltre alla potenza e alle dimensioni, un altro elemento da valutare nella scelta di un trattorino tagliaerba è la grandezza del piatto di taglio, un dato che ci permette di capire quanto è larga la fascia d’erba che la macchina è in grado di tagliare con una passata.

Per esempio, i modelli a scarico laterale e posteriore hanno una larghezza di lavoro abbastanza ampia, che in genere va dai 92 ai 122 cm. In questo modo si dovranno fare meno passaggi e si porterà a termine l’intero lavoro in tempi ridottissimi.

Questo, però, vale solo per i terreni sgombri e con ampi spazi di manovra, in cui ci si possa muovere liberamente senza essere costretti a fare lo slalom tra alberi, aiuole e arredi da giardino, cosa che con un trattorino di grosse dimensioni sarebbe praticamente impossibile.

Un discorso a parte, invece, va fatto per i prati pianeggianti medio-piccoli ma disseminati di “ostacoli”, laddove una macchia con una larghezza di taglio importante non rappresenta la scelta più indicata.

In questi casi, la soluzione migliore sono i trattorini rider perché piccoli e compatti, quindi più agevoli da manovrare. Pur avendo un’ampiezza di lavoro nettamente inferiore rispetto ai cugini con scarico laterale o posteriore, la larghezza di taglio di soli 70-80 cm viene compensata non solo dall’elevata maneggevolezza, ma anche dal raggio di sterzata ridotto che permette manovre più rapide e precise.

Inoltre, dal momento che il motore di questi veicoli è posizionato sotto il posto di guida, a bordo la posizione del guidatore risulta più avanzata, permettendogli di avere una migliore visibilità e un maggiore controllo sul lavoro che sta eseguendo.

Infine, se dovete lavorare su un terreno in forte pendenza o particolarmente sconnesso, vi suggeriamo di optare per un trattorino professionale tagliatutto che, grazie al baricentro più basso e alle quattro ruote motrici, si rivela ideale per gli interventi di taglio e sfalcio in aree incolte, terreni accidentati e superfici scoscese fino al 32% di pendenza.

Funzionalità di taglio

Quando si scegliere un trattorino tagliaerba, oltre alla larghezza di lavoro, bisogna considerare anche l’altezza di taglio, che in tutti i modelli a cui abbiamo accennato, si gestisce tramite una leva che abbassa e solleva l’apparato di taglio per mantenere il manto erboso a un’altezza compresa tra 2,5 e i 9 cm.

L’unica eccezione riguarda i trattorini professionali tagliatutto, che lasciano l’erba leggermente più alta, dai 6 ai 12 cm.

Ed ecco la domanda da un milione di dollari: cosa fare dell’erba tagliata una volta terminato il lavoro? Se volete un giardino pulito e ordinato la vostra scelta dovrebbe ricadere su un modello dotato del classico sistema di raccolta con sacco, mentre chi preferisce lasciare gli sfalci sul posto per evitare di smaltirli all’ecocentro ogni volta, può orientarsi su un trattorino con scarico laterale che, dopo aver tagliato l’erba, la deposita così com’è sul prato.

In alternativa si può anche scegliere una macchina con sistema di taglio mulching che sminuzza finemente i frammenti d’erba raccolti in modo che, una volta rilasciati sul manto erboso, si decompongano rapidamente creando una piccola concimazione naturale volta a riportare acqua ed elementi minerali nel terreno.

 

 

 

Come utilizzare un trattorino tagliaerba

 

Se non avete mai usato un trattorino tagliaerba prima d’ora, qui di seguito vi spieghiamo come andrebbe guidato e altri aspetti chiave che vi permetteranno di sfruttare al meglio le sue potenzialità.

Nozioni sulla guida

Per certi versi, i trattorini tagliaerba sono facili da guidare esattamente come le automobili, quindi tutto dipende dalle proprie esperienze di guida.

Ci spieghiamo meglio: se avete comprato un modello con cambio meccanico, allora essere degli automobilisti vi permetterà di manovrare il mezzo con maggiore scioltezza e agilità. Qualche difficoltà, invece, potrebbe incontrarla chi non guida abitualmente, ma con un po’ di pratica il problema si potrà risolvere facilmente.

L’utilizzo risulterà ancora più semplice se si sceglie un trattorino idrostatico: in questi casi il guidatore dovrà solo preoccuparsi di accelerare e frenare, perché a cambiare marcia ci pensa il veicolo in modo automatico.

 

I controlli prima di mettersi a lavoro

Prima di mettere in moto il trattorino tagliaerba è importante fare i dovuti controlli di sicurezza per assicurarsi che tutto funzioni a dovere, quindi ispezionate la batteria, i cavi elettrici, l’impianto del carburante, il circuito dell’olio e controllate la pressione degli pneumatici.

Per quanto riguarda il motore, date sempre un’occhiata al livello del carburante e dell’olio, e se necessario rabboccate il serbatoio. Non dimenticate, inoltre, di sostituire periodicamente le candele, il filtro dell’aria e quello della benzina, rispettando le tempistiche riportate sul manuale d’uso fornito in dotazione al prodotto.

 

La manutenzione

Proprio come le auto e gli attrezzi da giardinaggio a motore, anche il trattorino va sottoposto a regolare manutenzione affinché si mantenga sempre efficiente e abbia una lunga vita.

Una volta terminata la falciatura dell’erba bisogna pulire la carrozzeria dal grosso dello sporco utilizzando un panno umido o una spugna morbida, prestando però attenzione a non bagnare i componenti dell’impianto elettrico.

Fatto questo, occorre liberare il motore, l’alloggiamento della batteria e il silenziatore di scarico dai residui di erba e terreno, per poi passare alla pulizia dell’apparato di taglio smontando – laddove possibile – il piatto e le lame per facilitare l’operazione.

Accessori per una maggiore versatilità

Dopo aver speso tanti soldi per acquistare un trattorino tagliaerba della migliore marca, utilizzarlo occasionalmente solo per falciare il prato è un’offesa al portafoglio di chiunque.

Fortunatamente è possibile ammortizzare l’investimento fatto aggiungendo una vasta gamma di accessori che permettono di usare la macchina tutto l’anno, rendendola più versatile e funzionale.

Per esempio, si può trasformare il proprio trattore da giardino in uno spazzaneve a motore acquistando un aratro da neve con staffa regolabile (date un’occhiata ai modelli suggeriti in questa pagina), oppure in un raccoglitore per le foglie in modo da pulire vialetti e sentieri con il minimo sforzo, o ancora in uno spandiconcime per la preparazione del prato in primavera.

Alcuni modelli venduti online e nei negozi di articoli per il giardinaggio vengono forniti con alcuni di questi optional già in dotazione, in caso contrario sarà possibile acquistarli separatamente a prezzi abbastanza accessibili.

 

 

 

Domande Frequenti

 

Trattorino tagliaerba usato o nuovo?

Dal momento che stiamo parlando di macchinari piuttosto costosi, l’acquisto di un trattorino usato si rivela certamente più conveniente rispetto a un modello nuovo di zecca. Seguendo le offerte dei portali di annunci più famosi, come eBay e Subito.it, si può tranquillamente comprare un Alpina o un Honda a prezzi stracciati.

Ricordate, però, che sui siti più quotati in qualche modo ci si può tutelare, mentre con il metodo degli annunci privati le truffe sono sempre dietro l’angolo. Se invece siete interessati all’acquisto di trattorini tagliaerba da fallimento, ci sono numerose aziende specializzate in aste giudiziarie a cui sono destinati i lotti provenienti da procedure esecutive o concorsuali di vendita forzata.

Si tratta, quindi, di importanti opportunità grazie alle quali potrete aggiudicarvi strumenti agricoli dalle eccellenti performance lavorative a un prezzo decisamente inferiore a quello di mercato.

Come funziona un trattorino tagliaerba?

In genere, queste macchine sono azionate da un motore a scoppio alimentato a benzina, che a sua volta mette in funzione le affilate lame che avranno il compito di tagliare l’erba. Quindi, una volta rifornito il trattorino di carburante, non resta che salirci sopra e iniziare a guidare.

 

Quando è consigliato l’acquisto di un trattorino tagliaerba?

L’acquisto di queste macchine, tenendo conto del costo elevato a cui vengono vendute, è consigliato a chi ha un ampio giardino o un prato molto esteso da manutenere. In base alla grandezza e alle caratteristiche del terreno si potrà scegliere il modello più adatto.

 

I trattorini tagliaerba hanno la funzione mulching?

In genere, il kit per il taglio mulching è presente di serie nei modelli di fascia medio-alta, mentre i trattorini dal costo più economico sono provvisti dei soli contenitori per la raccolta dell’erba tagliata.

 

Ogni quanto pulire il trattorino tagliaerba?

Come tutti gli attrezzi da giardino (con e senza motore), anche la manutenzione dei trattorini tagliaerba va fatta con molta cura e costanza. Oltre alla pulizia delle lame (da eseguire dopo ogni intervento di taglio per evitare che si blocchino o arrugginiscano), è bene pulire anche il telaio e la carrozzeria del mezzo. Altra attenzione è richiesta per la manutenzione del motore in ogni sua parte.

 

Quanto costa un trattorino tagliaerba?

I modelli di piccole dimensioni, senza particolari accessori e optional aggiuntivi, partono da un prezzo attorno ai 1.500 Euro. All’aumentare della potenza e della dotazione di base salgono anche i costi, arrivando anche a 6.000 Euro.

 

Dove acquistare un trattorino tagliaerba?

Se parliamo di negozi fisici, questi macchinari si possono acquistare nei megastore specializzati in bricolage, edilizia e giardinaggio oppure presso i fornitori di trattori e macchine agricole; mentre chi preferisce rivolgersi ai canali di vendita online non avrà che l’imbarazzo della scelta.

 

 

 

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