Le 8 Migliori Fioriere del 2024

Ultimo aggiornamento: 20.04.24

 

Fioriera – Guida agli acquisti, Opinioni Comparazioni

 

Per rendere più gradevole il vostro balcone o la terrazza, potete servirvi di alcune fioriere. Queste danno modo anche a chi non ha un giardino di coltivare piante e fiori, pertanto sono di grande utilità anche a chi vive in città. Un tocco di verde fa sempre bene alla casa. Probabilmente fino ad ora non avete mai avuto l’esigenza di comprare una fioriera, magari il pollice verde vi è spuntato da poco e non sapete come orientarvi in merito. Non dovete assolutamente preoccuparvi perché noi stiamo qui per questo. Vi aiuteremo a trovare qualcosa che possa fare al caso vostro e chissà che non possa essere proprio una di queste due fioriere: la Bama Fioriera Separè è molto elegante anche se non proprio economico; non da meno il design della Habau 691, che la rende ottima da collocare in giardino.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Le 8 Migliori Fioriere – Classifica 2024

 

Manca molto poco alla presentazione delle fioriere da noi selezionate. Per facilitarvi le cose, abbiamo stilato una nostra classifica corredata da una recensione per ogni articolo scelto. Ci teniamo a precisare che per giungere alle nostre conclusioni abbiamo tenuto conto dei pareri espressi dai consumatori come voi. Volete sapere dove acquistare le fioriere presenti sulla nostra pagina? Semplice, è sufficiente cliccare sul link che trovate sotto la descrizione degli articoli venduti online. L’ultima raccomandazione che vogliamo farvi è di confrontare i prezzi prima di decidere il vostro nuovo acquisto.

 

 

Fioriera con grigliato

 

1. Bama Fioriera Con Spalliera Separè Bama In Resina

 

La fioriera con grigliato Bama è uno degli articoli più venduti. È realizzata interamente in resina, un materiale che probabilmente bilancia vantaggi e svantaggi. Vediamo quali sono secondo noi. Di positivo c’è che la fioriera è leggera, dunque è facile da spostare: ciò è molto utile se la si vuole usare come divisorio momentaneo, pensiamo per esempio ai locali pubblici come i bar o i ristoranti che vogliono delimitare l’area per i clienti durante la belle stagione: i dipendenti non dovranno sforzarsi troppo per spostare le fioriere a inizio lavoro e a fine serata. 

Non è richiesta alcuna manutenzione e il montaggio è semplice oltre che veloce. Sul versante negativo la resina non pare conferire la necessaria resistenza tanto è vero che diverse persone aprendo il pacco si sono accorti che la fioriera presentava danni. L’estetica è piacevole e anche elegante. Vista la qualità dei materiali il prezzo ci sembra alto.

 

Pro

Design: Riteniamo che l’estetica della fioriera sia molto bella ed elegante: sistemata su un terrazzo, in giardino o perché no, in un locale pubblico fa una bellissima figura.

Leggera: La fioriera è facile da spostare in quanto molto leggera, in questo modo chi desidera può cambiare spesso e volentieri la sua posizione.

 

Contro

Materiali: La qualità non è eccelsa: la fioriera è fragile altrimenti non si spiegherebbero i danni riscontrati dai consumatori all’apertura della confezione ed evidentemente verificatisi durante il trasporto.

Costo: È nostra opinione che il prezzo della foriera sia un po’ alto rispetto alla sua effettiva qualità costruttiva, anche alla luce dei materiali poco resistenti.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Fioriera in legno

 

2. Habau 691 Cassetta per Fiori con Ruota di Carro

 

Il design della Habau 691 è molto bello: piacevole l’idea di utilizzare due ruote di carro che le danno un tocco western o comunque legato al passato. La vediamo bene in qualsiasi giardino mentre è poco adatta per una terrazza, almeno questa è la nostra opinione. Il prezzo, poi, è sicuramente un invito all’acquisto. 

La sua durata, purtroppo, sembra essere parecchio limitata. Realizzata in legno di pino, che risulta poco resistente e che risente moltissimo delle intemperie. Pioggia e sole la danneggiano, probabilmente l’unica soluzione per godere più a lungo della fioriera è una manutenzione costante e almeno ogni 12 mesi sarebbe opportuna una passate di impregnante per il legno. 

Il fondo della fioriera in legno di Habau è troppo fragile e a tante persone è capitato che si staccasse, evitate di caricarlo con troppa terra. Quanto al montaggio, si porta a termine velocemente e, cosa importante, senza difficoltà.

 

Pro

Montaggio: La fioriera si assembla velocemente, il lavoro è portato a termine senza la minima difficoltà per la gioia di quanti non si sentono a proprio agio con un cacciavite tra la mani.

Prezzo: Il costo della fioriera è di quelli che fanno gola: la spesa richiesta è così bassa che può essere sostenuta a cuor leggero.

Design: A noi è piaciuto parecchio: le due ruote di carro vi conquisteranno e capiterà lo stesso con gli ospiti che visiteranno il vostro giardino.

 

Contro

Legno: Non è chiaro se il legno sia trattato con impregnante, di certo la pioggia e il sole lo rovinano in un tempo relativamente breve, anche perché i materiali non sono di buona qualità.

Fondo fragile: Assolutamente da rinforzare il fondo: tanti utenti si sono lamentati del fatto che si sia staccato.

Manutenzione: La fioriera richiede un po’ di manutenzione, soprattutto è bene applicare dell’impregnante per il legno.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Fioriera da balcone

 

3. Bama Fioriera Rondine di 50 cm da Balcone, Terracotta

 

Questa fioriera da balcone è realizzata in resina. La caratteristica più interessante, a nostro avviso, è la riserva d’acqua di cui è dotata: in questo modo la pianta riceve sempre la quantità giusta, ma il vantaggio è duplice poiché la riserva, si trova all’interno evitando così il ristagno d’acqua che si verifica, per esempio, con i comuni sottovasi e che è terreno fertile per le zanzare. 

La fioriera, inoltre, è dotata di braccetti regolabili. L’idea è certamente buona ma peccato che tanta bontà non si rifletta nella necessaria stabilità e solidità che si richiede in questi casi. Su questo punto ci sono state parecchie lamentele da parte dei consumatori e non tutti si sono fidati a sistemarla sulla ringhiera del balcone temendo che la fioriera potesse cadere. 

Il prezzo, poi, crediamo sia alto anche alla luce delle evidenti imperfezioni dei braccetti. Molto buona, invece la resistenza a pioggia, sole e sbalzi di temperatura.

 

Pro

Riserva d’acqua: Ci è piaciuta parecchio l’idea della riserva d’acqua, al fine di somministrarla adeguatamente alle piante. Il fatto, poi, che la suddetta riserva si trovi all’interno evitando di attirare le zanzare è una soluzione brillante.

Agenti atmosferici: La fioriera ha dimostrato di avere una buona resistenza agli agenti atmosferici: pioggia, sole  e sbalzi di temperatura sono ben tollerati.

 

Contro

Braccetti: I ganci per la ringhiera non convincono e non ispirano fiducia: a tanti utenti sono apparsi poco stabili e con intollerabili difetti che ne hanno complicato il fissaggio.

Prezzo: Questa fioriera è venduta a un costo che secondo noi deve far riflettere attentamente il potenziale cliente, visto che è alto.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Fioriera verticale

 

4. Art Plast Balconetta”Lolego” Kit 3+4Pz

 

Lolego è una balconetta che si monta in verticale. Una soluzione del genere permette di ottimizzare gli spazi e torna molto utile soprattutto sui balconcini. Naturalmente ciò non esclude l’impiego su terrazzi grandi. 

Lolego è anche una buona soluzione per quanti desiderano realizzare una composizione di piante a cascata. L’altro elemento interessante è la riserva d’acqua grazie alla quale da un lato si ottiene che la pianta riceva tutta l’acqua versata senza che questa vada perduta mentre dall’altra, eliminando il sottovaso (la riserva è all’interno) non si creano delle condizioni abitative favorevoli alle zanzare. Il montaggio, poi, è molto semplice. 

La notizie positive terminano qui. Il primo problema della fioriera verticale di Lolego è l’instabilità: è caldamente consigliato il suo fissaggio al muro ma non troverete i tasselli compresi. I materiali, poi, sono molto scadenti nonostante il prezzo della fioriera non sia poi così basso. Le plastiche sono sottili, fragili.

 

Pro

Salvaspazio: Essendo in verticale la fioriera occupa poco spazio e al tempo stesso lo ottimizza: in pratica si possono mettere le piante su tre livelli.

Riserva d’acqua: L’acqua versata alle piante non va dispersa grazie alla riserva che so trova all’interno della fioriera. Tale sistema, poi, evita il proliferare delle zanzare.

 

Contro

Instabile: La stabilità della fioriera è scarsa: fare a meno di mettere dei tasselli, peraltro non inclusi, vuol dire prepararsi a vedere le piante cadute al suolo.

Materiali: Pessima la scelta, visto che le plastiche sono fin troppo economiche e talmente sottili che possono rompersi facilmente.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Fioriera in cemento

 

5. Artistica Granillo Fioriera in Cemento, Vasi, Inerti

 

Questa fioriera in cemento vanta una buona qualità costruttiva e la sua solidità è evidente a colpo d’occhio; si presta sia come arredo da giardino sia come arredo urbano, dunque da posizionare nelle piazze o strade. 

La fascia di alluminio a vista, nella sua semplicità estetica, spezza la monotonia del cemento, scongiurando l’effetto “blocco”. La base poggia su quattro piedini. Può ospitare qualsiasi tipo di piante  e volendo anche un alberello. 

Prima di acquistarla pensate se potreste avere l’esigenza di spostarla perché senza terreno al suo interno, pesa 60 kg che non ci sembrano affatto pochi, anche per due persone. L’altra nota negativa che ci pare opportuno segnalare a chi ci legge riguarda il prezzo: non si tratta di una fioriera economica ed è bene saperlo fin da subito.

 

Pro

Solida: Se la robustezza è una caratteristica indispensabile per la foriera che state cercando, questa non vi deluderà, visto che è molto resistente.

Arredamento: La fioriera si ben si adatta ai tipi di arredamento più svariati, sia da giardino, sia urbani. Naturalmente fa una bella figura anche in terrazza.

 

Contro

Pesante: La fioriera è molto pesante, ben 60 kg a cui poi bisognerà aggiungere il peso del terreno; spostarla potrebbe essere complicato.

Costosa: La fioriera non è di quelle economiche: l’acquisto richiede di versare una somma che seppur non proibitiva, è comunque considerevole.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Cassetta frutta fioriera

 

6. Rebecca Mobili RE4590 Set 4 Cassette Frutta Vintage

 

Una cassetta frutta per le vostre piante? L’idea non è male e secondo noi è un’ottima soluzione soprattutto per gli esterni. Sconsigliamo, invece, l’utilizzo all’aperto perché le cassette potrebbero rovinarsi nel breve periodo sotto gli effetti della pioggia ma anche del sole. 

Dobbiamo comunque dire che quello delle piante è solo uno dei possibili usi che si può fare di queste cassette; ad esempio si prestano bene anche come mensole per i libri e c’è chi le ha installate in bagno per sistemare al loro interno creme e quant’altro. Insomma, l’unico limite è la vostra fantasia. 

Ben rifinite sono molto belle da vedere: l’estetica è certamente un punto a loro favore. Sembrano anche abbastanza solide. Dobbiamo dire che l’unica lamentela, tra l’altro apparsa di frequente nelle recensioni online scritte dai consumatori, riguarda il prezzo che è giudicato eccessivo.

 

Pro

Versatili: Le cassette non solo sono utili per contenere le vostre piante preferite ma possono prestarsi anche ad altri usi come una piccola libreria oppure come contenitore per creme e saponi da bagno, giusto per fare degli esempi.

Robusta: C’è piena soddisfazione per la qualità dei materiali ma soprattutto per la solidità dimostrata dalle cassette.

 

Contro

Solo da interno: Non le consigliamo per un utilizzo all’esterno, visto che sole e pioggia ci metterebbero poco a rovinarle.

Prezzo: La lamentela che più di altre abbiamo registrato riguarda il prezzo delle cassette, a detta dei consumatori è eccessivo.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Fioriera a scala

 

7. TecTake Fioriera Portavasi Giardino a 3 Piani

 

La fioriera a scala TecTake si fa apprezzare per il suo design molto elegante. È un oggetto che merita di essere messo in bella mostra e con le piante il suo aspetto non può che migliorare ulteriormente. È una buona soluzione per uso interno ma può stare anche all’aperto a patto che sia tenuta al riparo dalla pioggia. 

Purtroppo la fioriera è soggetta alla ruggine, a cominciare delle viti per poi passare al resto della struttura. Pare evidente che la la fioriera non sia stata sottoposta ad adeguato trattamento antiruggine. I fori per le viti, poi, in molti casi sono risultati imprecisi. 

La struttura non appoggia perfettamente a terra e dunque traballa. Ciò probabilmente è dovuto alle imprecisioni di cui sopra ma anche  a una certa tendenza a deformarsi della fioriera in alcuni punti. A parte questi problemi, il montaggio risulta facile.

 

Pro

Design: Da un punto di vista estetico la fioriera è molto bella, ha conquistato tanti clienti proprio per questo particolare.

 

Contro

Ruggine: La fioriera, pare evidente, non è stata sottoposta a un trattamento antiruggine: non esponetela alla pioggia ma state attenti anche quando annaffiate le piante.

Fori viti: C’è una certa imprecisione che riguarda in particolare i fori per le viti, in molti casi questi non coincidono.

Stabilità: La fioriera non eccelle per stabilità, ciò è probabilmente dovuto al verificarsi di deformazioni in alcuni punti.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Fioriera angolare

 

8. Woltu RG9254br Scaffale Angolare 4 Ripiani per Bagno

 

Descrivere Voltu come una fioriera angolare sarebbe riduttivo, in vero è uno scaffale che si presta a più usi. Insomma sulle sue quattro mensole ci potete mettere ciò che più vi aggrada e le piante sono solo una delle tante possibilità. 

Il materiale impiegato è il bambù che, secondo noi, da un lato è ottimo per gli interni ma dall’altro sarebbe bene evitare di mettere lo scaffale all’aperto o almeno non in balia della pioggia che, a lungo andare, potrebbe rovinarlo. Voltu ha anche il pregio di sfruttare gli spazi, può essere piazzato in un angolo e sfruttarlo al massimo. 

Non c’è nulla da montare, una volta tirato fuori dalla confezione, basta aprirlo ed è pronto ad accogliere le vostre piante e oggetti vari. La struttura è solida ma attenti a non superare i 5 kg di peso per mensola.

 

Pro

Versatile: È molto più di una fioriera: oltre alle piante è utile per sostenere libri o altri oggetti da esporre in casa.

Stabile: Un altro dei pregi che abbiamo riscontrato per lo scaffale/fioriera Voltu è la sua stabilità, visto che non traballa neanche un po’.

Stile: Il suo design è semplice ma anche bello e funzionale: è un’ottima soluzione per sfruttare gli angoli della casa.

 

Contro

Solo da interno: Non crediamo che questo articolo possa avere una lunga e felice vita se lasciato all’aperto, in particolare pensiamo non possa resistere alla pioggia pertanto è sconsigliato a chi cerca una fioriera da esterno.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Guida per comprare una fioriera

 

Al fine di realizzare una guida sulle migliori fioriere del 2024 abbiamo raccolto una serie di informazioni che a nostro avviso sono molto utili. Dopo aver fatto un’attenta comparazione tra tutte le offerte disponibili sul mercato siamo riusciti a individuare una serie di articoli meritevoli della vostra attenzione. Siamo certi che resterete sorpresi dallo scoprire che non necessariamente bisogna puntare sulla migliore marca per avere la garanzia di portare a casa la migliore fioriera. 

Ma come scegliere una buona fioriera? Al netto dei gusti, la scelta della fioriera deve tener conto degli spazi a disposizione e del tipo di piante; le sue dimensioni devono essere adeguate a quest’ultima e le radici devono potersi espandere, ma c’è anche tutto un discorso da fare sui materiali e visto che ce n’è più di uno è opportuno affrontare la questione nei paragrafi seguenti. Siamo certi che alla fine della lettura avrete le idee chiare su quale fioriera comprare.

Legno

Vogliamo cominciare con le fioriere di legno perché presentano un paio di caratteristiche da non sottovalutare. Come prima cosa il legno ha proprietà isolanti e quindi protegge bene le radici dal freddo. Inoltre rallenta il fenomeno dell’evaporazione durante l’estate. Le fioriere di legno sono anche molto belle e si integrano alla perfezione in giardino contesto che per quanto ci riguarda preferiamo rispetto a un utilizzo in casa. Se avete intenzione di piantare piante particolarmente sensibili agli sbalzi di temperatura, le fioriere in legno sono un’ottima soluzione.

 

Plastica

Le fioriere in plastica si adattano bene tanto all’aperto quanto al chiuso. Sono pratiche, costano poco e anche leggere quindi potete sposare le piante con una certa facilità. La scelta è ampia sia per design che per colori. Fioriere del genere durano tantissimo tempo a patto di essere protette dal sole, e non richiedono manutenzione. Certo, la plastica non ha le caratteristiche isolanti riscontrabili nel legno. Tenete presente che le piante che sviluppano grosse radici a lungo andare potrebbero deformare la fioriera.

 

Resina

Solo all’apparenza uguali alle fioriere di plastica, la resina è un materiale più resistente e versatile. Dal punto di vista estetico c’è solo l’imbarazzo della scelta perché se ne trovano di tutte le forme, dimensioni e colori. Si possono trovare in vendita a prezzi bassi anche se è più economico comprarne una di plastica. Che decidiate di metterle all’interno o all’esterno non fa differenza. Sono molto resistenti ma al tempo stesso leggere con tutti i vantaggi che ne conseguono. Non ci sono vincoli sul tipo di piante che possono essere piantate.

Cemento

Le fioriere fatte di cemento sono molto resistenti ma anche pesanti. Assolutamente sconsigliate per i balconi, se di dimensioni piccole possono stare in terrazza, in giardino fanno un’ottima figura e, se dobbiamo dire la nostra, è lì che le vediamo meglio. Possono accogliere senza problemi piante grandi con radici possenti e hanno un’ottima resistenza agli agenti atmosferici.

 

 

 

Domande frequenti

 

Come impermeabilizzare una fioriera in legno?

L’acqua a lungo andare rovina il legno ma anche una costante esposizione al sole non è certo una cosa buona. Per proteggere le fioriere in legno dalla pioggia e altri problemi tipici di questo materiale come i tarli è buona norma una passata di impregnante, magari da ripetere ogni 12/18 mesi a seconda dei casi. Attenzione perché se la fioriera è verniciata, la vernice va rimossa prima di applicare l’impregnante in quanto la pittura potrebbe impedire in parte o del tutto l’assorbimento da parte del legno dell’impregnante.

 

Come si costruisce una fioriera?

La costruzione di una fioriera può essere molto semplice. La soluzione più comoda è certamente partire da una cassetta per la frutta in quanto parte del lavoro è già fatto. All’interno della cassetta stendete della gomma liquida, facilmente reperibile presso i ferramenta. Dovete stendere la gomma in modo tale che si formi lo spessore di circa 1 mm. 

Un altro prodotto che non avrete difficoltà a reperire presso la vostra ferramenta di fiducia è la banda rinforzante. La banda deve coprire tutto l’interno della cassetta. Tornate alla gomma liquida e stendetela sulla banda rinforzante al fine di ottenere un ottimo strato impermeabilizzato. Prestate attenzione a che non restino parti scoperte. Lo spessore dello strato di gomma, questa volta dovrà essere di 2 mm. Attendete 48 ore prima di mettere la terra.

 

Come trasformare una botte in fioriera?

Ci sono più soluzioni ma il risultato finale è sempre lo stesso. Se la botte è piccola, diciamo da una decina di litri, potete riempirla tutta di terra. Botti più grandi, invece richiederebbero una quantità eccessiva di terreno e terriccio ma questo non vuol dire che vanno scartate le classiche botti di vino. In questo caso potete usare uno stratagemma molto semplice ovvero creare un doppio fondo lasciando vuota gran parte della zona inferiore della botte mentre la terra poggia sul nuovo fondo che avete ricavato.

 

Come allestire una fioriera

Dopo aver verificato che i fori per il drenaggio siano in numero sufficiente, copriteli con un po’ di ghiaia grossa. Questa prima operazione serve a evitare che si otturino. Una metà della fioriera va riempita con terriccio, quindi aggiungete concime a lenta cessione. A tale scopo è importante rispettare le dosi che trovate scritte sulla confezione. Ora prendete la piante che avete appena acquistato e mettetele nella fioriera ma senza estrarle dai vasetti: fate delle prove sistemandole secondo diverse soluzioni. Trovata quella che più vi soddisfa, estraete le piante dai vasetti e piantatele nella fioriera.

 

 

 

Come utilizzare una fioriera

 

Le fioriere sono molto più che dei semplici contenitori per le piante, se usate nel modo giusto possono dare davvero un tocco in più all’aspetto del giardini, del terrazzo o del balcone. Le fioriere rendono “mobile” il giardino; pensateci un attimo se avete delle aiuole potete cambiare le piante ma di certo non potete spostarla. Le fioriere, invece, se vi siete stancati di vederle in un determinato posto, potete cambiare con grande semplicità. 

 

 

Sempreverdi

Non sono molte le piante che da un punto di vista estetico siano spettacolari tutto l’anno, la maggior parte dà il meglio di sé durante il periodo della fioritura. Non tutti possono permettersi di cambiare sovente le piante, quindi cosa fare per avere fioriere belle tutto l’anno? Una soluzione è realizzare delle composizioni che comprendano qualche pianta sempreverde. A queste possono essere accoppiate petunie, surfinie e altre di questo genere.

 

Cosa non fare

Quando si prepara una composizione per il balcone la parola d’ordine è “armonia”. Bisogna tener conto dei colori, la combinazione con la facciata della casa e bisogna evitare l’effetto caotico tipico di che mette piante a casaccio. Eccedere con colori sgargianti è un altro errore nel quale molti incorrono. Il colore delle piante, poi, deve intonarsi con quello della facciata della casa. La composizione floreale deve anche integrarsi con il paesaggio.

 

Evitate i sottovasi

Molti usano i sottovasi, un po’ per evitare che l’acqua versata per annaffiare le piante termini sul pavimento ma anche per consentire alla pianta di assorbire effettivamente tutta la quantità d’acqua di cui ha bisogno. Da questo punto di vista i sottovasi sono di grande utilità; peccato che l’acqua stagnante diventi il luogo dove le zanzare proliferano. Conviene usare fioriere con riserva d’acqua: questa, trovandosi all’interno della fioriera, non attira le zanzare.

 

Trattamento per fioriere in legno

Le fioriere in legno sono molto belle, eleganti e trasmettono un senso di calore per certi versi. Lasciarle fuori, esposte a pioggia e sole battente, significa farle rovinare se non si prendono opportune misure. Le fioriere in legno vanno trattate con dell’impregnante che le impermeabilizza. Questo prodotto è bene applicarlo almeno una volta l’anno.

 

Fioriere da balcone

Si è soliti sistemare delle fioriere sulla ringhiera del balcone. Per questioni di sicurezza, contrariamente a quanto fanno in molti, queste andrebbero rivolte verso l’interno. Inoltre diffidate da quelle con gli agganci di plastica o resina; per questo scopo sono preferibili supporti in metallo che danno maggiori garanzie. Nel malaugurato caso una fioriera dovesse cadere di sotto potrebbero esserci gravissime conseguenze per voi ed eventualmente per chi subisce i danni.

 

 

La centralina di irrigazione

Per essere certi che le vostre piante ricevano l’acqua necessaria, anche quando non siete in casa e negli orari più propizi, conviene predisporre un piccolo sistema di irrigazione gestito da una centralina. In commercio se ne trovano di diversi tipi e anche economici. Per un balcone l’ideale sono quelle a batteria da collegare mediante raccordo a un rubinetto. La presenza di quest’ultimo, chiaramente, è indispensabile. Tenete presente che le centraline possono essere da interno o esterno. Se da interno, la pioggia potrebbe danneggiarla quindi attenzione a installarla in un luogo ben protetto.

 

 

DEJA UN COMENTARIO

0 COMENTARIOS