Quattro consigli prima di acquistare un motocoltivatore

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Cosa c’è da sapere prima di comprare un motocoltivatore? Tanto ma non preoccupatevi perchè ne parliamo nel nostro articolo, così potrete perfezionare il vostro acquisto con le idee più chiare.

 

Stanchi di usare la zappa per fresare il terreno, vi siete finalmente decisi a comprare il miglior motocoltivatore. Ottimo! Il problema è che sull’argomento ne sapete poco o nulla e giustamente siete a caccia di consigli, suggerimenti, dritte. Come sempre, cercheremo di esservi utili e aiutarvi a fare la migliore scelta possibile. A tale scopo portiamo alla vostra attenzione una serie di informazioni che, ne siamo certi, vi torneranno molto utili e vi chiariranno eventuali dubbi. Tenete conto di quanto segue e vedrete che rischierete di fare un acquisto sbagliato se non addirittura inutile.

 

Vi serve davvero il motocoltivatore?

Il primo consiglio che vogliamo darvi è di valutare bene se il motocoltivatore è effettivamente ciò che vi serve. Bisogna ragionarci bene su anche perché non è una macchina che costa poco  si potrebbero ottenere buoni risultati con un investimento minore. L’alternativa al motocoltivatore è la motozappa. 

Prima questione da chiarire è quanto esteso è il terreno da lavorare. Se parliamo di un orto che in teoria potrebbe tranquillamente essere lavorato manualmente, è preferibile la motozappa anche perchè essendo di dimensioni più ridotte ci si muove con maggiore agilità e si può passare anche in punti più stretti. Inoltre se l’orto è molto piccolo si può optare per un modello con motore elettrico anziché a scoppio. 

D’altro canto il motocoltivatore è più versatile, consente di eseguire una gran varietà di lavori rispetto alla motozappa che, in sostanza, consente la sola fresatura del terreno. È vero, alcuni modelli possono essere arricchiti con accessori che consentono di effettuare anche altri lavori ma si tratta di ben poco cosa a confronto con il motocoltivatore.

Lavori consigliati per il motocoltivatore

Vediamo adesso quali lavori possiamo consigliarvi di fare con un motocoltivatore. Cominciamo da quello più ovvio e che potrebbe essere fatto anche con la motozappa, ovvero, la fresatura del terreno. Se il vostro problema sono le erbe infestanti dotando il motocoltivatore di una barra falciante ve ne libererete. Queste erbe possono servire da fieno ma se non avete animali magari per voi è più utile il tranciatore che polverizza l’erba e farne un fertilizzante naturale. Montando un aratro potete arare il terreno. Con l’assolcatore potete creare dei solchi per la semina oppure delle piste per l’irrigazione. Arriva l’inverno e magari la neve, ebbene il motocoltivatore si trasforma anche in spazzaneve.

 

Attenzione ai motocoltivatori usati

Non tutti si possono permettere un motocoltivatore nuovo, la spesa da sostenere non è alla portata di ogni tasca e in molti, avendone comunque la necessità, decidono di comprarne uno di seconda mano. La scelta è tutt’altro che da criticare tuttavia si impone un attimo di attenzione in più. Un motocoltivatore, se ben tenuto, può funzionare alla perfezione anche per decenni. Il problema è che se ne comprate uno piuttosto vecchio, anche se perfettamente funzionante e che parte al primo colpo, potrebbe essere privo di quei necessari dispositivi di sicurezza che evitano brutti incidenti. 

Allora vediamo cosa verificare in questo caso. Il motocoltivatore deve essere dotato di un dispositivo che inibisca il funzionamento della fresa quando si procede con la retromarcia inserita. Ogni movimento del motocoltivatore, ivi compreso l’azionamento degli utensili, deve essere possibile solo agendo sui comandi di azione sostenuta. Se il motocoltivatore ha la retromarcia, non deve esserci modo di passare direttamente dalla marcia in avanti a quella per procedere all’indietro. 

Il tubo di scarico deve essere orientato in modo tale da non investire con i gas chi sta manovrando la macchina. Insieme alla macchina chiedete che vi sia fornito anche il libretto delle istruzioni dove sono presenti preziose informazioni sull’attrezzo, sul suo funzionamento e sulle precauzioni da attuare per prevenire incidenti.

Valutate la potenza

In base alla mole di lavoro da fare può essere necessario un motocoltivatore più o meno potente. Prima dell’acquisto valutate con attenzione questo punto, anche perché comprare una macchina più potente di quello che serve molto spesso si tramuta in uno spreco di denaro. D’altro canto un motocoltivatore dalla potenza insufficiente ne fa un acquisto inadeguato al soddisfacimnto delle proprie esigenze.

 

 

 

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