Come e quando fare la fresatura del terreno

Ultimo aggiornamento: 29.03.24

 

Che si tratti di un piccolo orto o di un campo grande, la fresatura è un’operazione importante per preparare il terreno e ottenere un miglior raccolto.

 

Prima di qualsiasi coltivazione il terreno va preparato al fine che le piante possano crescere forti, rigogliose. Insomma, volendo dirlo maccheronicamente, non è sufficiente fare un buchetto nella terra e metterci dentro un paio di semi. Ciò vale tanto per i gradi campi di coltivazione quanto per l’orto che si cura per hobby e per mangiare prodotti dei quali non si dubita della provenienza e, presumibilmente, privi di qualsiasi traccia di pesticidi o altre sostanze per niente naturali.

 

Che cos’è la fresatura

Per fresare il terreno è necessario innanzitutto sapere che cosa è la fresatura. È una informazione che diamo a vantaggio di quanti non hanno le idee ben chiare in merito e stanno cercando di capire come ottenere il massimo dal loro orto. La fresatura è un’opera di sminuzzamento e rimescolamento degli strati superficiali del terreno. Per eseguire la fresatura si impiegano macchinari (è possibile fare il lavoro anche a mano) con dischi rotativi e discissori. 

La macchina lavora fino a una profondità di 20 centimetri e grazie al rimescolamento dei residui delle colture precedenti si ottengono due importanti risultati: si eliminano le erbacce infestanti e si ottiene del concime organico che nutre il terreno. Ma la fresatura conviene farla solo su terreni grandi o anche di ridotte dimensioni? È possibile, anzi, è caldamente consigliato fresare sempre la terra indipendententemente dalle dimensioni dell’area da lavorare. Tuttavia l’estensione del terreno determina in qualche modo la scelta della macchina, come ad esempio una motozappa economica, oppure la decisione di eseguire il lavoro manualmente.

La fresatura a mano

Nel paragrafo precedente abbiamo chiarito che la fresatura può essere fatta anche senza il prezioso aiuto dei macchinari. Vediamo come si procede quando per una ragione o per l’altra è necessario fare affidamento soltanto su sé stessi. Se avete un orto sicuramente non vi manca una zappa. Ecco, con questa si esegue la fresatura. 

È una soluzione attuata soprattutto da chi ha pochi metri di terra da lavorare, il classico orticello per intenderci. A seconda del tipo di terreno si può prediligere una forma della lama. Ad esempio per terreni compatti conviene una zappa appuntita mentre per terreni a impasto medio è preferibile una zappa con punta larga e arrotondata.

 

La fresatura meccanica

Per terreni grandi la fresatura meccanica è indubbiamente la migliore soluzione in quanto si risparmia tempo e fatica. Per terreni di dimensioni medie ma anche orti, si può ricorrere a motocoltivatore e motozappa. La scelta della macchia va fatta anche tenendo conto del tipo di terreno. Se è argilloso conviene come prima cosa aggiungere torba e sabbia e poi fresare con un motocoltivatore. La suddetta aggiunta non è necessaria per i terreni sabbiosi, l’importante è scegliere un motocoltivatore semplice da manovrare. Per un terreno sassoso, invece, è preferibile una motozappa maneggevole e leggera.

Fresatura del terreno: di cosa si tratta?

Fresare il terreno con la motozappa

La motozappa ha due serie di lame ricurve, queste seguono un movimento rotatorio penetrando nel terreno. Per una buona fresatura con questo attrezzo è importante procedere lentamente. Il terreno diventa soffice ed è pronto per la semina.

 

Fresare il terreno con il motocoltivatore

Il motocoltivatore ha fresa e ruote e consente di fresare il terreno velocemente a velocità costante. È una macchina versatile e con l’aggiunta di diversi accessori può eseguire più tipi di lavorazione. Con un motocoltivatore, ad esempio, usando un tranciatore si può falciare l’erba mentre con un aratro si può rigirare la terra.

Quando eseguire la fresatura

La fresatura non va fatta nel caso in cui la terra sia bagnata perchè troppo pesante per permettere alle macchine di sminuzzare le zolle, oltretutto in casi particolari la motozappa o il coltivatore potrebbero impantanarsi. Evitare anche il terreno troppo duro, la fresatura non è possibile con terra secca e arida. 

Ma allora quando è il momento ideale per fresare il terreno, quali sono le condizioni favorevoli? Quando il terreno è umido, che è cosa diversa da bagnato. Con la terra umida le zolle si sgretolano più facilmente. Il periodo migliore per la fresatura è in primavera ma ciò non toglie che possa essere eseguita anche in autunno oppure in inverno.

 

 

 

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