Motozappe – Guida agli acquisti, Opinioni e Comparazioni
Non avete idea di quanti siano gli italiani con la passione dell’orto, anzi forse sì: dopotutto è probabile che ne abbiate uno anche voi se siete giunti fin qui. Ad ogni modo sono/siete in tantissimi. C’è chi ha pochi metri quadrati a disposizione e chi invece molti di più al punto tale di produrre più ortaggi di quanti ne ha effettivamente bisogno a beneficio di amici, parenti e vicini che li ricevono molto spesso in dono. Proprio quando l’appezzamento di terra è grande, lavorarlo può essere molto faticoso; lasciarlo incolto comporta problemi quali erbacce che quindi poi richiedono operazioni di pulizia; dunque tanto vale coltivare tutto il coltivabile. Dicevamo, però, che in questo modo il lavoro è pesante da fare con una semplice zappa. In questo caso conviene servirsi di una motozappa come queste due: la Honda FG220 GE adatta per terreni impegnativi e la Einhell GC-RT 1440 M che consigliamo a chi ha un piccolo orto.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
È una motozappa che fa della facilità d'uso la sua forza: leggera e maneggevole dà ottimi risultati anche in mani inesperte.
Veri e propri difetti non ce ne sono; va detto che costa tanto e se non se ne ha una reale necessità, la spesa potrebbe essere eccessiva.
Performante e costruita con ottimi materiali, la motozappa proposta da Honda difficilmente deluderà gli acquirenti.
La seconda opzione
Come motozappa è molto semplice da maneggiare, si fa apprezzare negli spazi piccoli essendo pensata per il classico orticello.
Fatica tremendamente con i terreni duri, inoltre risente delle temperature alte al punto tale da essere problematico il suo uso in estate quando è più probabile che si surriscaldi.
La motozappa Einhell è una buona soluzione per i piccoli orti; l'importante è che il terreno non sia troppo duro. Il prezzo è interessante.
Da considerare
La macchina è fornita di un motore Honda che si mette in mostra per buonissime prestazioni; è progettata per durare a lungo, anche grazie ai buoni materiali.
Non c'è nulla di particolare da rilevare per quanto riguarda i difetti. L'unica cosa che potrebbe far storcere il naso è il prezzo.
Non è certo la motozappa che consiglieremmo a chi deve curare poche decine di metri di orto: questa è una motozappa che può farsi carico di diversi ettari di terreno.
Le 7 Migliori Motozappe – Classifica 2021
Qui trovate le motozappe che abbiamo selezionato. La disposizione è conseguenza della nostra personale classifica. Ogni macchina presa in esame è arricchita da una recensione che mette in evidenza i punti forti e quelli meno convincenti individuati anche grazie ai pareri dei clienti che hanno avuto un’esperienza diretta. Se c’è un modello che vi ha convinto e volete sapere dove acquistare a prezzi bassi, fate pure riferimento ai link che vi segnaliamo. L’ultima raccomandazione è di confrontare i prezzi degli articoli venduti online.
Motozappa Honda
1. Honda FG220 GE Motozappa 4 Tempi Benzina 57CC
Se cercate un nuovo attrezzo per il vostro orto, crediamo che la motozappa Honda sia una valida opzione; oltretutto è uno dei modelli più venduti. È dotata di un motore a 4 tempi con cilindrata da 57 cm3. A nostro avviso è ottima per tutti i terreni di uno o poco più: l’autonomia è di un’ora poi bisogna fare il pieno. Utilizzarla è semplice poiché si tratta di una macchina leggera e maneggevole. In questo senso grandi vantaggi derivano dal ruotino centrale.
I comandi sono comodi da gestire. Le stegole sono regolabili sia in altezza che lateralmente; è molto versatile secondo noi. I materiali sono buonissimi, la scocca resistente e le pietre che eventualmente incontrerete durante il lavoro non costituiranno un problema. L’unico aspetto negativo che possiamo evidenziare è il prezzo. Se il vostro orto è piccolo, forse vi conviene puntare su una motozappa magari meno performante ma anche più economica; ma a parte questo siamo certi che nessuno resterà deluso dell’acquisto.
Pro
Maneggevole: Abbiamo ricevuto riscontri positivi circa la maneggevolezza e dunque facilità di manovra della motozappa Honda che dunque può essere usata anche da mani inesperte.
Stegole regolabili: Ne fanno una motozappa versatile che sa adattarsi a differenti spazi di lavoro riuscendo a portare a termine il compito anche nelle zone di terreno più anguste.
Materiali: Siamo rimasti molto contenti per la qualità: a nostro avviso sono di buon livello e conferiscono la necessaria robustezza alla motozappa.
Contro
Prezzo: La motozappa Honda costa tanto, bisogna pensarci bene prima di spendere questi soldi e capire se non si possa ripiegare su qualcosa di meno dispendioso.
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Motozappa elettrica
2. Einhell 3431040 1440 M Zappatrice Elettrica
La motozappa elettrica Einhell è indicata per i piccoli orti. La larghezza di lavoro è di 40 cm mentre la profondità è di 20 cm. È facile da maneggiare grazie anche all’impugnatura ergonomica ripiegabile che oltretutto permette di recuperare spazio quando va messa da parte. La motozappa ha un doppio interruttore di sicurezza che arresta immediatamente le frese appena viene rilasciato. Le ruote sono regolabili in altezza, questo comporta un miglior adattamento al lavoro e al trasporto.
Come detto in apertura, l’apparecchio in esame va bene per i piccoli orti ma sono state riscontrate delle difficoltà che esulano dalle dimensioni dell’area da lavorare. Se il terreno è duro, la motozappa fatica abbastanza. L’uso è dunque escluso, per esempio, nel caso di terreni argillosi o magari incolti da diverso tempo a mano che non si voglia preparare il terreno smottando la terra con una zappa. La GC-RT 1440 soffre le alte temperature le quali favoriscono il riscaldamento del motore che dunque va in blocco per aver modo di raffreddarsi: ciò comporta una pausa forzata che comunque non va oltre un paio di minuti.
Pro
Maneggevole: La motozappa è molto maneggevole, pesa poco e ha una comoda impugnatura ergonomica che assicura un’ottima presa durante il lavoro.
Ideale per piccoli orti: Se avete il vostro orticello dietro casa questa motozappa risulterà ideale, visto che la sua larghezza di lavoro è di 40 cm e che offre la possibilità di muoversi agevolmente nei piccoli spazi.
Contro
Terreni duri: Sono state riscontrate parecchie difficoltà al momento di lavorare terreni duri come quelli argillosi oppure rimasti incolti da tempo se non addirittura mai lavorati prima.
Problemi in estate: Le temperature alte incidono sul funzionamento della motozappa la quale tende a surriscaldarsi e andare in blocco protettivo.
Motozappa Benassi
3. Benassi RT 401 Motozappa Motore Honda
Se c’è un dato lavoro da affrontare ma non tale da richiedere l’aiuto di un trattore, la motozappa Benassi RT 401 ha in serbo per voi delle piacevoli sorprese. Per il motore, la casa produttrice si è affidata a uno dei leader del settore – Honda – che per questa macchina ne ha progettato uno a 4 tempi con valvole in testa. Una delle caratteristiche più interessanti della tecnologia Overhead Valve che contraddistingue il motore GP160 è l’aspirazione regolare della miscela che si accompagna a uno scarico completo dei gas. Ciò si traduce in una combustione e compressione molto efficiente in favore del rendimento e dei minori residui di carbonio.
La fresa ha una larghezza di lavoro regolabile fra 16 a 50 cm, dunque trova facile impiego anche in spazi particolarmente ridotti. Chi lo desidera, all’occorrenza può facilmente smontare la fresa per sostituirla con un assolcatore così da associare alla fresatura anche l’aratura. I materiali sono molto buoni, e la motozappa è agevole da maneggiare. Attenzione perché per portarla a casa bisogna pagare una bella cifra.
Pro
Ottimo motore: Resterete meravigliati dalle performance del motore GP160 firmato Honda: potente e deciso fa della motozappa una macchina inarrestabile.
Versatile: La motozappa è parecchio versatile, non solo perché ha la fresa regolabile che consente di lavorare anche in spazi ristretti ma anche per la possibilità di montare un assolcatore.
Materiali: La motozappa è il frutto non solo di un’ottima progettazione ma anche di buonissimi materiali che la rendono solida, resistente e duratura.
Contro
Costo: Ci sono ben poche cose da criticare a questa motozappa, forse nessuna ma dobbiamo avvertirvi che costa molto.
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Motozappa a batteria senza fili
4. Kukumax Motozappa senza fili
Maneggevole e facile da usare, questa motozappa elettrica conquista il pubblico degli amatori per la particolare intuitività. È alimentata a batteria quindi annulla tutte le noie legate alla presenza del cavo o dell’alimentazione a benzina. La durata dell’autonomia è notevole, varia da mezz’ora a circa un’ora in base a diversi fattori.
È possibile scegliere il modello che ha incorporata la batteria da maggiore autonomia, 2 Ah o 4 Ah. Quindi a seconda dello sforzo che dovrà compiere per rompere le zolle, sarà in grado di supportare il lavoro fino alla fine.
È maneggevole, basta imbracciarla come fosse un decespugliatore e permette di lavorare direttamente sulle zolle per rimuovere le erbacce o per arare preparando piccole porzioni di terreno per la semina. La sostituzione delle lame è semplice, è presente la chiave per rimuoverle direttamente dal loro assetto in poche mosse.
Pro
Alimentato a batteria: Questo strumento è facile da usare soprattutto perché non ha l’intralcio della presenza del cavo.
Due batterie a scelta: Si può acquistare il modello con batteria da 4 ampere o da 2, contando così su maggiore o minore autonomia nell’eseguire il lavoro.
Maneggevole: Si afferra e dirige verso le aree del terreno da rivoltare con una certa facilità e non richiede particolari competenze nel suo utilizzo.
Contro
Non per terreni argillosi: Terreni troppo duri e compatti o che per molto tempo non sono stati lavorati non sono adatti a questo tipo di attrezzo.
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Motozappa Tacklife
5. Tacklife Motozappa Elettrica TGTL01A
Un bel giocattolino per prendersi cura con facilità del proprio orto. Si fa apprezzare per il prezzo particolarmente contenuto ma anche per la sua facile manovrabilità e la capacità di fare bene il proprio lavoro. Una soluzione compatta ma anche ideale per smuovere la terra e liberarla da radici e scompattare le zolle in profondità.
A vuoto raggiunge i 380 giri al minuto, assestandosi tra gli attrezzi a media potenza più adatti all’uso non professionale e su appezzamenti di piccole dimensioni. Altro aspetto da sottolineare, funziona alimentato alla corrente, quindi al netto del fastidio dell’uso della benzina ma senza il limite della durata della batteria.
Il manubrio è disegnato per ripiegarsi bene su se stesso senza troppi limiti, infatti può essere regolato per raggiungere l’altezza ideale a chi lo guida ma anche per essere riposto in magazzino senza eccessivo ingombro.
Pro
Agile: Si governa con facilità e lavora la terra a media profondità progredendo senza incontrare particolare difficoltà, anche grazie al motore in grado di far compiere alle lame 380 giri a vuoto.
Sistemi di sicurezza: La macchina conta su un sistema automatico di arresto per un utilizzo corretto anche a chi non è del mestiere.
Leggera: La motozappa pesa appena 10,5 chili così non stanca in maniera eccessiva chi lo utilizza ma non ha braccia molto allenate a questo tipo di sforzo.
Contro
Non va sovraccaricato: È necessario fare delle pause per evitare di surriscaldare il motore e le parti che devono penetrare il terreno.
Motozappa Gardenitalia
6. Gardenitalia TH 90 Motozappa con Motore a Scoppio
La motozappa Gardenitalia TH 90 è adatta chi ha il classico orticello. Chiaramente non è sufficiente per grossi campi ma se usata nel giusto contesto sa essere di grande aiuto. Ha un motore a scoppio da 123 cc a valvole in testa. La fresa ha una larghezza di taglio da 36 cm, a dimostrazione di quanto sia adatta per gli spazi piccoli, e riesce ad andare fino a 15 cm di profondità. Molti utenti hanno sottolineato come sia poco rumorosa quando è in funzione.
È leggerina e di conseguenza saltella troppo sui terreni duri. Le istruzioni a corredo della motozappa (che va montata) ai più sono risultate poco chiare e il montaggio non è semplicissimo. Valutando pro e contro possiamo concludere affermando che la TH 90 non deluderà se messa all’opera nell’orticello di casa vostra ma non chiedetele di fare di più.
Pro
Poco rumorosa: Non abbiate timore di disturbare i vostri vicini, quando la motozappa è in funzione è poco rumorosa e dunque non infastidirà nessuno.
Lavora in profondità: Nonostante sia leggera e pensata per piccoli spazi, riesce a lavorare a buona profondità, dunque non ci saranno problemi per la vostra semina.
Contro
Manuale: Molti utenti ritengono che le istruzioni fornite non siano sufficientemente chiare e dunque il montaggio può essere difficoltoso.
Poco adatta a terreni duri: Non fraintendeteci, alla fine si riescono a zappare anche i terreni duri ma in questo caso la motozappa saltella troppo.
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Motozappa piccola per orto
7. Grizzly EGT 1036 Elettrozappa Motore Elettrico da 1000 Watt
È una motozappa piccola per orto, adatta a pochi metri quadrati di campo da lavorare. Ha un motore elettrico da 1.000 Watt e il suo pregio principale, a nostro avviso, è da ricercarsi nel prezzo. È l’ideale per chi non voglia spendere troppo denaro e ha una modesta quantità di lavoro da eseguire ma nonostante ciò non ha voglia di usare la zappa, anche perché grazie allo EGT 1036 si finisce prima e si fatica meno.
Ciò detto consigliamo di usare questa motozappa solo per terreni morbidi mentre meglio evitare quelli duri e con troppe pietre. È molto leggera e dunque preparatevi a vederla saltare spesso. È fragilina: diverse persone hanno lamentato la rottura del carter dopo pochi usi. Da rivedere anche i manici, troppo deboli per resistere alle tante sollecitazioni che inevitabilmente si presentano: il risultato è che si piegano.
Pro
Economica: Se il vostro scopo principale è spendere poco denaro, questo è una delle migliori motozappe che possiamo consigliarvi.
Contro
Fragile: Abbiamo notizia di diversi danni causati dopo pochi utilizzi. In particolare il carter pare essere uno dei punti deboli.
Manubrio: I materiali del manubrio non sono adeguati a far fronte alle tante sollecitazioni: a diversi utenti è capitato che il manubrio si piegasse.
Troppo leggera: Come motozappa è fin troppo leggera: tende a saltare parecchio quando il terreno è duro o incontra dei sassi. Meglio usarla solo su terreno morbido.
Accessori
Assolcatore per motozappa
Gardena Combysistem Rincalzatore con 16 cm di Larghezza
Questo assolcatore per motozappa serve per tracciare senza difficoltà i solchi e smuovere la terra.
Il sistema di innesto è molto stabile ma manca il manico che va comprato a parte.
La qualità costruttiva è buona, il prezzo, probabilmente, un po’ alto per un attrezzo del genere che comunque si presenta come affidabile e dalla resa soddisfacente.
A conti fatti è nostra opinione che si tratti di un buon attrezzo che non dovrebbe mancare a quanti hanno un orto di piccole dimensioni ma comunque fertile e generoso di prodotti ortofrutticoli.
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Guida per comprare una motozappa
Sarchiare, fresare, rincalzare, “addomesticare il terreno” rendendolo soffice, sono tutte operazioni che un tempo potevano essere eseguite soltanto con il lavoro manuale con l’ausilio di una zappa (attrezzo dalle origini antichissime, parliamo del neolitico). Certo, poi è arrivato l’aratro (6000 a.C.), trainato da possenti buoi ma fino ad allora e solo per chi poteva permetterselo, lavorare la terra richiedeva tantissima fatica (sia chiaro, questo lavoro non è mai stato una passeggiata di salute).
Come in tutte le cose, anche per l’agricoltura la tecnologia ha apportato migliorie volte a incrementare la produzione riducendo il carico di lavoro. Se nell’orticello di pochi metri dietro casa si continua a usare la zappa mentre nei grandi appezzamenti di terreno si impiegano i trattori, in quei campi di dimensioni medio piccole c’è chi si serve della migliore motozappa del 2021.
Differenza tra motozappa e motocoltivatore
Se volete sapere come scegliere una buona motozappa crediamo sia importante, come primo passo, saperla distinguere dal motocoltivatore. Molto spesso, infatti, i due attrezzi sono confusi tra loro, si tende a pensare che l’uno sia sinonimo dell’altro ma non è così, pertanto mettiamo a fuoco le differenze sostanziali facendo una comparazione tra le due macchine. Partiamo da cosa li accomuna: entrambe servono a lavorare il terreno prima della semina e non soltanto.
La migliore motozappa esegue esclusivamente la fresatura del terreno, da questo punto di vista è poco versatile ma le sue dimensioni ridotte, rispetto al motocoltivatore, sono un bel vantaggio per chi ha un piccolo appezzamento di terra; inoltre è un attrezzo più economico. La trazione è assicurata dalle zappe rotative.
Il motocoltivatore è più versatile, è semovente, dotato di due ruote motrici. Il motocoltivatore può essere usato con diversi utensili di lavoro un piccolo aratro, frese a disco, barre falcianti, seminatrici, irroratrici e concimatrici. Insomma, la gamma delle lavorazioni possibili è molto più ampia rispetto alla motozappa.
Le dimensioni del terreno
Nella scelta della migliore motozappa, oltre a valutare le varie offerte disponibili sul mercato, bisogna tenere in considerazione le dimensioni del terreno da lavorare e le sue caratteristiche. Se si lavora in un campo abbastanza grande conviene una motozappa con raggio d’azione ampio così da ridurre il numero di passaggi da fare. Se invece gli spazi sono piccoli, allora va preferito un modello più compatto. Ci sono poi le motozappe con le stegole regolabili che si adattano a tutte le situazioni.
La potenza
Più che preoccuparvi di comprare la motozappa della migliore marca, conviene concentrarvi sulla potenza che deve essere adeguata alla mole di lavoro da fare. L’ideale sarebbe trovare il giusto compromesso tra peso e potenza tendendo conto che una macchina troppo leggera rischia di sobbalzare troppo mentre si lavora, soprattutto su terreni duri e con pietre.
Una motozappa pesante, oltre a un cambio a due velocità è bene che sia dotata anche di retromarcia così da poter arretrare in sicurezza. Se dovessimo indicare un tipo di motozappa performante per terreni di medie dimensioni, diremmo di prendere in considerazione quelle con motore a diesel con potenza di 10 0 12 cv.
Domande frequenti
Che cos’è la fresatura?
Chi decide di realizzare un orto è importante che conosca alcune tecniche attuabili con una motozappa. La fresatura è una delle suddette tecniche ed è un intervento volto a frantumare e rimescolare il terreno. Tale intervento avviene a una profondità massima di 20 cm. Scopo della fresatura è ridurre le zolle e sminuzzare i residui delle passate colture per trasformarlo in concime, oltre che eliminare alcune erbe. Tale trattamento rende il terreno soffice così che diventi più permeabile e le radici delle piante non trovino ostacoli.
Quali sono gli attrezzi per la fresatura?
A seconda delle dimensioni del terreno da lavorare ci sono attrezzi, o per meglio dire, macchine adeguate allo scopo. Per i terreni molto grandi è indispensabile servirsi di un trattore mentre per quelli più piccoli sono sufficienti motozappe e motocoltivatori di potenza adeguata al lavoro da eseguire.
Com’è alimentata una motozappa?
In commercio esistono motozappe con motore a scoppio, a due o quattro tempi alimentati a benzina o diesel, e motozappe con motore elettrico e dunque alimentate con l’elettricità. I modelli elettrici sono indicati per orti molto piccoli mentre per tutti gli altri casi è preferibile la motozappa con motore e scoppio.
La candela della motozappa va controllata?
Sì, chiaramente parliamo di motozappe con motore a scoppio, ma la candela va controllata possibilmente dopo che si verifichino problemi di avviamento. I più pignoli possono darle una pulita ogni 25 ore di lavoro ma nella maggior parte dei casi si può attendere fino a 50 ore di lavoro.
Va controllato l’olio del motore?
Assolutamente, è importante tenere sotto controllo l’olio del motore perché lubrifica i meccanismi nel corso del loro funzionamento. Una quantità insufficiente di olio comporta dei danni. L’olio va controllato ogni 5 ore di lavoro. Tale check può essere fatto a vista, se c’è il bocchettone, oppure servendosi della classica astina, così come si fa per il motore delle automobili.
Come utilizzare la motozappa
Godersi i frutti del proprio orto è bello ma soprattutto salutare. Potete farvi la vostra personale coltivazione biologica facendo a meno dei pesticidi o comunque in quantità ridotta. Non avete bisogno di accelerare la crescita degli ortaggi perché non dovete correre al mercato per venderli; lasciate che la natura faccia il suo corso, rispettate i suoi tempi. Già, questo è sicuramente l’aspetto positivo ma dietro ciò c’è anche tanto lavoro, spesso duro ma che può essere reso meno faticoso grazie alla motozappa.
Adagio
Abbiamo appena detto che la natura ha i suoi tempi ma è anche vero che la vita in campagna, rispetto a quella della città, procede lentamente… e lentamente deve procedere anche la fresatura con la motozappa, solo così so ottiene un terreno soffice. Andando piano si dà moto alla macchina di fresare meglio il terreno.
Ma si sa, soprattutto se potente la motozappa potrebbe andare veloce; per tale motivo è importante montare un rostro che oltre a contenerne l’impeto, permette alla macchina di affondare bene nel terreno. Procedete con attenzione, soprattutto se andate in retromarcia e rimuovete eventuali ostacoli visibili come grosse pietre e rami.
Quando non fresare il terreno
Ci sono momenti in cui è bene evitare di usare la motozappa a causa della mancanza delle condizioni ideali. Vediamo quando non farlo. La motozappa non va usata quando piove o comunque dopo abbondanti piogge poiché il terreno sarebbe troppo pesante e le zolle non sarebbero sgretolate a dovere. Evitate la fresatura del terreno anche quando questo è troppo arido: la sua durezza complicherebbe il lavoro della macchina, dunque muovetevi per tempo.
Quando (invece) fresare il terreno
Dopo aver visto quando è preferibile non fresare il terreno, vediamo qual è, invece, il momento migliore. Sicuramente la primavera, anche se per questo non vanno esclusi l’autunno e l’inverno. In primavera il terreno è lavorato per piantare le piante e sfruttare l’estate per farle maturare. Il terreno è particolarmente adatto alla fresatura quando è umido e di conseguenza le zolle friabili. Tali condizioni, per esempio, si presentano al mattino presto quando la rugiada è ancora visibile.
La pulizia della candela
Nel caso delle candele con motore a scoppio è importante che la candela sia pulita per il corretto funzionamento. Come prima cosa bisogna assicurarsi che il motore sia freddo per poi rimuovere la pipetta del cavo di accensione. Se lo sporco è quasi nullo, basta pulire con dell’aria compressa altrimenti le incrostazioni possono essere rimosse con una spatola di ferro.
Il cambio d’olio
Come per qualsiasi motore, anche per quello della motozappa va fatto il cambio d’olio. Il primo deve essere fatto dopo 20 ore di lavoro circa mentre per i successivi possono essere fatti dopo le 200 o 250 ore di lavoro.
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Eurosystem RTT2 Motore Kohler Lombardini Motocoltivatore
La motozappa Lombardini di Eurosystem si è messa in luce per il buon rapporto qualità/prezzo. Dotata di un motore a scoppio Kohler-Lamborghini da 196 cc e cambio a due velocità più la retromarcia riesce a fare un buon lavoro anche con i terreni particolarmente duri. La larghezza di lavoro è di 50 cm (non regolabile, dunque) mentre la profondità è di 15. La macchina è do buona fattura, costruita con materiali ottimi e resistenti. Le due ruote facilitano il compito di chi è chiamato a manovrare la motozappa.
È indubbio che si tratti di una macchina pesante (71 kg) ma ciò consente alla fresa di affondare con più decisione nel terreno, oltre a conferire un’ottima stabilità. Dunque la manovrabilità non è assolutamente pregiudicata. I manici, secondo noi, potevano essere fatti meglio, più ergonomici ma si tratta di piccolezze. Nel complesso è un’ottima motozappa secondo noi.
Pro
Rapporto qualità/prezzo: Il prezzo di vendita di questa motozappa, pur non essendo massimo, è da noi ritenuto vantaggioso se rapportato alla qualità generale della macchina.
Maneggevole: Pesa più di 70 kg ma quasi non si fa caso perché la motozappa è molto agevole da gestire, anche grazie alle due ruote scolpite.
Performance: Possiamo ritenerci più che soddisfatti dalle risposte avute dal motore, che è potente e affidabile e spinge la motozappa anche sui terreni più duri e difficoltosi.
Contro
Manubrio: C’è ben poco da rimproverare a questa motozappa, quasi nulla ad essere sinceri: certo, uno sforzo per rendere i manici del manubrio più comodi poteva essere fatto.
Eurosystems EURO 102 Motozappa Motore Diesel 178 F
Premessa, la Euro 102 che vi stiamo proponendo è una motozappa diesel ma chi lo preferisce è disponibile anche la versione con motore a benzina. Il motore ha una cilindrata da 296 cc. È dotata di una fresa da 95 a 125 cm con dischi proteggipiante. Ha due prese di forze è utilizzabile con rimorchi a ruote motrici. Sui dischi proteggipiante possono essere montate due ruote per spostare la motozappa con maggior comodità.
La motozappa è dotata di tre marce in avanti più la retromarcia. È una bestia da 100 kg ma questo non deve spaventare, anzi, è un vantaggio perché grazie al suo peso l’apparato fresante penetra con più facilità nel terreno. Terreni duri e sassi non costituiscono u problema. Non ci hanno convinto i manici per indirizzare la motozappa: secondo noi avrebbero dovuto essere più ergonomici e comodi da impugnare. Occhio al prezzo che non è di poco conto.
Pro
Motore potente: Gli utenti hanno espresso la loro soddisfazione per la potenza del motore che offre ottime performance in qualsiasi condizione di lavoro.
Penetra bene nel terreno: Grazie al suo peso complessivo di 100 kg, l’apparato fresante penetra senza sforzi nel terreno, come un coltello caldo taglia il burro.
Ruote: La motozappa è facile da manovrare e lo diventa ancor di più se ai proteggipiante si monta la coppia di ruote.
Contro
Manici: Sono poco ergonomici secondo noi e non offrono una presa davvero comoda: il problema, a lungo andare, si avverte.
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