Quali sono le piante e le pietre migliori per creare un giardino roccioso

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

 

Creare nel proprio spazio verde una composizione di rocce e piante rappresenta una valida alternativa per esaltare l’aspetto estetico di un terreno in dislivello o incoltivabile. Ecco qualche utile dritta per realizzare questa piccola opera di progettazione paesaggistica senza commettere errori.

 

Nell’immaginario collettivo, il giardino è sinonimo di natura, relax e bellezza: basta avere un po’ di terreno a disposizione e un pizzico di fantasia per creare aiuole, bordure miste e paesaggi rocciosi dal grande impatto estetico.Spunti creativi e idee originali per giardini di ogni tipo non mancano di certo, ma se state cercando qualche dritta su come sistemare  un terreno in pendenza con effetti spettacolari, ci sono numerose creazioni con sassi e piante da cui trarre ispirazione per creare un affascinante angolo di natura nella propria area esterna.

Ovviamente, molto dipende dallo spazio di cui si dispone e soprattutto dallo stile che si intende seguire: se amate gli ambienti alpini dovreste optare per piante da roccia tappezzanti a portamento basso e strisciante, che presentino uno sviluppo maggiore in larghezza piuttosto che in altezza.

Se invece preferite un’atmosfera più mediterranea, potreste realizzare un giardino roccioso di piante aromatiche e fiori spontanei della flora italiana, come la lavanda e l’achillea. Affascinati dai nuovi trend esotici? Allora, via libera alle aiuole con piante grasse di ogni specie e dimensione. Per un angolo zen non potranno mancare canne di bambù e fontane da decorare con sassi e anfore.

Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti e per tutte le tasche, basta solo un po’ di impegno, un pizzico di creatività e uno studio attento delle diverse specie da ambientare nel proprio spazio outdoor per ottenere un risultato all’altezza delle aspettative. Nell’accompagnarvi in questa avventura, anche noi faremo la nostra parte dandovi qualche consiglio su come creare un giardino roccioso che sappia affascinare chiunque vi posi lo sguardo.

 

Come realizzare un giardino roccioso: le operazioni preliminari

Per creare un giardino roccioso, innanzitutto bisogna scegliere il luogo adatto dove posizione piante e rocce, preferendo una posizione abbastanza soleggiata (possibilmente rivolta a sud o a sud-ovest) e riparata dai freddi venti invernali.

Fondamentale è anche il tipo di terreno, che dovrebbe risultare ben drenato per evitare sia i ristagni idrici dannosi per le radici delle piante sia gli eccessi di acqua e umidità che potrebbero ridurre la concentrazione di sostanze nutritive nel suolo, rendendo gli apparati radicali delle colture più vulnerabili all’attacco di malattie crittogamiche, marciumi e parassiti.

Lo stesso avviene se il terreno è troppo fertile: i substrati ideali per un’aiuola rocciosa sono sciolti, leggeri e ariosi, evitando tassativamente i suoli argillosi e pesanti (da correggere eventualmente con torba e sabbia), e quelli con pH acido inferiore a sette.

La scelta delle rocce

Dopo aver individuato il luogo adatto si può procedere alla scelta delle rocce da giardino, la cui funzione non sarà solamente di natura estetica ma anche strutturale, fungendo sia da sostegni naturali dei terrazzamenti scoscesi o in pendenza sia da contenimento per il terreno. Se il substrato risulta molto pesante o cedevole, è buona norma sistemare sassi più grandi e poco porosi per prevenire il rischio di cedimenti in caso di forti piogge durante l’inverno, mentre le rocce più piccole si riveleranno utili per delimitare le varie aiuole rocciose che andremo a disporre nel nostro spazio verde.

Altra accortezza da seguire è quella di non appoggiare le pietre grandi da giardino semplicemente sul terreno ma interrarle parzialmente per impedire movimenti e spostamenti futuri. Questo accorgimento, oltre a conferire maggiore stabilità alla bordatura creata, assolverà anche una funzione decorativa conferendo naturalezza e realisticità al giardino.

 

E ora creiamo le nostre aiuole

Come dicevamo, le piante dei giardini rocciosi richiedono substrati molto sciolti e drenanti che, oltre a impedire il ristagno delle acque piovane e degli eccessi di annaffiature, rimangano freschi e umidi durante le calde giornate estive. Prima di interrare una nuova pianta nelle nostre aiuole con sassi e anfore, occorre vangare il suono in profondità con l’aiuto di un estirpatore o una zappa, rivoltando e frantumando le zolle per rimuovere eventuali detriti ed erbacce. In caso di terreni molto pesanti o argillosi, è buona norma incorporare un po’ di torba, della sabbia di fiume o uno strato di ghiaia in modo da ottenere un rapido deflusso dell’acqua in profondità e allontanarla dalle radici.

Durante la lavorazione, che va effettuata in inverno se il substrato è pesante e in primavera se ha una natura leggera e friabile, conviene anche interrare del concime organico a lenta cessione (letame ben maturo, compost o stallatico secco) per facilitare l’attecchimento e lo sviluppo delle piante che andremo a piantare nelle aiuole.

A questo punto non resta che disporre le rocce in modo da formare delle bordature che andranno ad arginare il terreno in cui la piantina verrà messa a dimora, creando un substrato isolato dall’ambiente circostante che garantirà un microclima ideale per una crescita sana e rigogliosa. Qui possiamo dare libero sfogo alla nostra fantasia, progettando aiuole con sassi e piante di forme e grandezze diverse a seconda dei gusti personali e dell’opera paesaggistica che si vuole realizzare.

 

Piante per giardino roccioso

Le piante coltivabili in un luogo roccioso e scosceso sono davvero tante e facilmente reperibili nei vivai specializzati, anche senza spendere un occhio della testa. Sebbene siano quasi tutte molto resistenti e di facile coltivazione, quelle che crescono meglio nelle zone mediterranee sono gli arbusti sempreverdi, le specie tappezzanti e le aromatiche perenni.

In pratica, all’interno di un giardino roccioso trovano posto tutte quelle varietà che nascono spontanee sulle nostre coste o in montagna, e con un po’ di pazienza e qualche doverosa accortezza rallegreranno il vostro angolo verde in ogni periodo dell’anno, premesso ovviamente che vengano loro riservate le giuste attenzioni.

Un giardino con piante grasse, per esempio, è la scelta ideale per chi si sta avvicinando per la prima volta al mondo del giardinaggio fai da te, perché non hanno particolari esigenze colturali e risultano, pertanto, più facili da seguire anche in mancanza di esperienza. Una buona idea potrebbe essere anche quella di creare un’aiuola di piante aromatiche (con rosmarino, salvia, dragoncello, origano e chi più ne ha più ne metta) per sfruttarne sia l’aspetto decorativo sia il buon sapore in cucina.

I fiori sono la vostra passione? Allora, potreste abbellire il vostro giardino roccioso piantando l’erica, la pervinca, l’ibisco o la platycodon che, oltre a essere molto resistenti alle diverse condizioni climatiche, sono facilissime da coltivare e in primavera regalano meravigliose fioriture colorate che sapranno arricchire il vostro spazio verde con affascinanti tavolozze di colori.

 

 

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