Le 8 Migliori Motoseghe del 2024

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Motosega – Guida agli acquisti, Opinioni e Comparazioni

 

Quando ci sono da eseguire lavori come tagliare la legna e potare gli alberi, la motosega è un attrezzo fondamentale. Certo, va usato con estrema perizia in quanto potenzialmente pericoloso: l’attenzione deve essere massima e, se non ve la sentite, vi conviene rivolgervi a un professionista. Se invece vi ritenete pronti e sufficientemente abili, è bene ragionare su quale tipo di motosega sia più adatto a voi. A tale scopo ne abbiamo scelte alcune; vi proponiamo subito due modelli che anticipano la nostra selezione: la Stihl MS 170 è perfetta per i piccoli lavori di arboricoltura e gestione del giardino perché molto leggera e maneggevole. Un discorso analogo lo si può fare per Husqvarna T 435, ugualmente adatta alla potatura, ha un buon bilanciamento e una potenza niente male.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Le 8 Migliori Motoseghe – Classifica 2024

 

Date un’occhiata alle motoseghe che abbiamo scelto per voi, le trovate ordinate secondo una classifica. Per conoscere meglio le caratteristiche di ognuna vi invitiamo a leggere con attenzione la recensione. Abbiamo preso nota dei pareri espressi da altri consumatori e ne abbiamo fatto tesoro per presentarvi le nostre conclusioni. Nello scegliere il vostro nuovo modello di motosega tra quelli venduti online non dimenticate di confrontare i prezzi.

 

 

Motosega Stihl

 

1. Stihl Motosega a scoppio MS 170

 

I nostri consigli d’acquisto si aprono con quella che, secondo noi, è la migliore motosega a combustione sul mercato. Ciò che differenzia la MS 170 di Stihl dai principali prodotti concorrenti è il motore a scoppio 2-Mix a basse emissioni, che assicura un minor consumo di carburante.

Rispetto alle versioni precedenti, ha un design tutto nuovo che guarda soprattutto alla leggerezza e alla resistenza, due caratteristiche fondamentali per chi ha poca dimestichezza con questo genere di attrezzi. Ed è proprio ai meno esperti che il prodotto si rivolge, visto che il peso contenuto di soli 3,7 chilogrammi lo rende estremamente facile da maneggiare e da gestire, potendo fare affidamento anche su un pratico tendicatena laterale che ne facilita la messa in tensione.

Il taglio è netto e preciso grazie alla lama da 35 cm dotata di una catena costituita da ben cinquanta maglie, a cui si unisce l’innovativo sistema antivibrante che riduce al minimo le vibrazioni in fase di utilizzo.

 

Pro

Leggera: Sul fronte della maneggevolezza, il posizionamento in classifica della motosega a scoppio MS 170 di Stihl è a dir poco eccellente, dal momento che la particolare leggerezza della struttura ne agevola l’utilizzo anche per chi non ha molta esperienza.

Pratica: Il modello abbraccia un ampio pubblico di principianti grazie alla dotazione di un pratico tendicatena laterale che, unitamente al sistema di accensione rapido, può far comodo a chi vuole eseguire un lavoro a regola d’arte senza incappare in fastidiose interruzioni.

Pratica: Il motore a scoppio 2-MIX garantisce ottime prestazioni e riduce il consumo di carburante, compensando quindi l’investimento sostenuto per l’acquisto con un notevole risparmio sul combustibile.

 

Contro

Non adatta agli utilizzi professionali: Un modello molto valido sul fronte hobbistico, ma sicuramente poco adatto per gli usi professionali che richiedono performance di un certo livello.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Motosega Husqvarna

 

2. Husqvarna T 435 Motosega Professionale AMZ

 

La motosega Husqvarna T 435 è per la potatura. Colpiscono subito la sua leggerezza e la buona potenza. Ben bilanciata è adatta anche a chi ha poca esperienza con attrezzi di questo tipo. Niente male i consumi che tra l’altro comportano anche delle basse emissioni inquinanti. 

Questo modello, che oltretutto è tra i più venduti, rispetta le norme sull’ambiente valide a livello mondiale. Molto intuitiva è l’impostazione della lubrificazione della catena grazie alla pompa dell’olio regolabile. Davvero semplice da pulire il filtro dell’aria il quale è a sgancio rapido, mentre con il tendicatene favorisce la rapida e semplice tensione della catena. 

Le vibrazioni sono molto contenute e la qualità dei materiali è soddisfacente. Ci sono state pochissime lamentele per questa motosega, in particolare si critica Husqvarna per le istruzioni insufficienti fornite; le maggiori difficoltà si sono presentate per il montaggio della lama e della catena.

 

Pro

Leggera: Il peso contenuto è stato accolto con grande favore dalla clientela: una caratteristica del genere è fondamentale soprattutto per i meno esperti

Lubrificazione: Il sistema per impostare la lubrificazione della catena è stato giudicato come molto semplice e comodo dagli utenti.

Vibrazioni: Altro aspetto positivo riscontrato per la motosega riguarda le vibrazioni che sono ridotte grazie a un sistema di contrasto evidentemente efficiente.

 

Contro

Istruzioni: Husqvarna avrebbe dovuto preoccuparsi di fornire istruzioni più chiare e dettagliate: molti utenti hanno trovato difficoltà a causa di questa mancanza.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Motosega elettrica

 

3. Makita UC3041A Elettrosega 30cm

 

Per un uso non professionale suggeriamo di dare un’occhiata più da vicino a quanto ha da proporre il noto marchio Makita. La UC3041A è una motosega elettrica dotata di una barra da 30 cm. La sua potenza è di 1.800 W, sufficiente per piccoli lavori come segare la legna da ardere o potare qualche albero del frutteto. 

È molto leggera e le vibrazioni hanno una incidenza minima. Anche chi è alla prima esperienza non avrà difficoltà a maneggiarla. In questo, un grande aiuto arriva non solo dal peso contenuto ma anche dall’ottima impugnatura ergonomica con soft grip. Per tensionare la catena non è necessario servirsi di utensili ma al tempo stesso dobbiamo porre in rilievo come ci siano più clienti che lamentano una veloce rottura del tendicatene. 

Il prezzo è basso e questo è sicuramente positivo ma in virtù di ciò si è risparmiato sui materiali la cui qualità lascia un po’ a desiderare.

 

Pro

Impugnatura: La motosega si fregia di una impugnatura molto comoda con rivestimento soft grip. La presa è sicura, ben salda.

Leggera: Il suo poco peso facilita il lavoro in quanto ci si stanca meno, oltretutto la leggerezza è una caratteristica ancor più importante se la motosega è in mani poco esperte.

 

Contro

Materiali: Non possiamo dire che Makita abbia messo a disposizione dei consumatori i migliori materiali in circolazione, c’è un po’ di delusione.

Tendicatena: A giudicare dalle tante lamentele il tendicatena pare essere il vero tallone d’Achille di questa motosega: a più persone si è rotto.

 

 

 

 

 

Motosega a batteria

 

4. Black+Decker GKC1825L20-QW Elettrosega a Batteria

 

Se non sapete ancora quale motosega comprare, potete dare una chance a quella di Black & Decker, caratterizzata da una batteria al litio da 18V. Un modello che ha dalla sua una grande maneggevolezza, visto che pesa solo 3,1 kg, e che può contare su una doppia impugnatura, per un uso ancora più facile.

Se volete un affila catena motosega, per renderla più tagliente, o sostituirla quando è il caso, potrete smontarla grazie al sistema di tensionamento automatico. La lubrificazione si effettua tramite la pompetta che è collocata sul tappo dell’olio.

Il copricatena in plastica aiuta a tutelarvi quando dovete riporre il prodotto, mentre la presa anteriore permette di effettuare sia tagli verticali, sia orizzontali. Non ha un costo elevato come una motosega a batteria Stihl, ma non può offrire nemmeno prestazioni al pari di quelle professionali.

 

Pro

Maneggevole: Grazie al peso contenuto pari a 3,1 kg, questa motosega è facile da gestire anche per chi non ha molta forza nelle braccia.

Tagli: Un modello versatile, che consente di effettuare tanto quelli orizzontali quanto quelli verticali.

Tensionamento: Qui c’è quello automatico, che permette di gestire il tiraggio della catena o anche di sostituirla senza fatica.

 

Contro

Prestazioni: Non è una mini motosega a batteria, ma le sue caratteristiche non consentono di paragonarla a un modello professionale.

 

 

 

 

 

Motosega Alpina

 

5. Alpina 292614000/11 Motosega, 1800 W, Giallo

 

La morosega Alpina ha sorpreso più di un cliente. Le sue prestazioni sono andate oltre le attese. Ad esempio c’era chi dubitava sulla capacità di taglio temendo anche una scarsa potenza invece ha dovuto ricredersi. 

Sia chiaro che è e resta una elettrosega per uso saltuario, assolutamente non professionale, tanto è vero che uno dei problemi che si presentano più spesso riguarda la tensione della catena che si allenta più volte durante il lavoro. Noi la consigliamo soprattutto per la potatura o per il taglio di legna da ardere. La manutenzione necessaria è minima ma attenzione al livello dell’olio perché questo modello ne consuma parecchio. 

Questo è un altro dei difetti che abbiamo rilevato unitamente alla barra freno giudicata troppo dura dagli utenti. Per il resto parliamo di un attrezzo leggero, maneggevole, magari con fin troppa plastica ma anche venduto a un prezzo allettante. La qualità del taglio è buona e il rumore minimo.

 

Pro

Prezzo: È una elettrosega molto economica, tanti utenti l’hanno scelta proprio per questo motivo e non sono rimasti delusi dell’acquisto.

Maneggevole: Il peso contenuto fa sì che l’elettrosega sia molto semplice da maneggiare: non ci si affatica e quindi si può lavorare spediti.

 

Contro

Tendicatena: Assolutamente da rivedere il sistema per la tensione della catena: questa si allenta fin troppo spesso obbligando a interrompere il lavoro per riportarla in tensione.

Consumo olio: Gli utenti ritengono che il consumo d’olio sia eccessivo e ciò li costringe a controllare il livello spesso e volentieri.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Motosega Echo

 

6. Echo CS 310 ES Motosega a Scoppio Professionale

 

Per una motosega professionale a un prezzo niente male suggeriamo di osservare più da vicino la Echo. È un attrezzo polivalente dunque potete farci un po’ di tutto: segare legna da ardere, potatura e così via. Le prestazioni sono soddisfacenti come testimoniato da diversi clienti che non hanno mancato di esprimere le loro buone impressioni ricevute dall’utilizzo di questa motosega. 

Un dei punti di forza della motosega Echo è sicuramente la manegevolezza favorita anche da un’ottima impugnatura che però non è soft grip. La comodità d‘uso è frutto, tra le altre cose, dell’efficiente sistema antivibrazioni di cui è dotata la CS 310 ES. 

Buona la potenza del motore con i suoi 30,5 cm3 di cilindrata. La qualità del taglio è promossa. Non è leggerissima, a secco pesa sui 4 kg, che a lungo andare potrebbero stancare soprattutto chi è meno abituato a maneggiare un attrezzo del genere.

 

Pro

Performante: Chi si è deciso a comprare la motosega Echo racconta di ottime prestazioni, la soddisfazione per l’acquisto è stata massima.

Maneggevole: Da metter ein risalto la manegevolezza di questa motosega anche grazie a una buona impugnatura che pur essendo priva di soft grip, è comunque comoda.

Taglio: Abbiamo avuto modo di notare l’ottima qualità di taglio di cui è capace questa motosega polivalente, siamo certi resterete soddisfatti.

 

Contro

Peso: Per alcuni, soprattutto quanti non hanno la necessaria esperienza con attrezzi del genere, la motosega potrebbe risultare un po’ pesante considerati i suoi 4 kg a secco.

 

 

 

 

Motosega a scoppio

 

7. Alpina ACS 50 Motosega a scoppio con motore 2 tempi 3 HP 

 

La motosega a scoppio proposta da Alpina è un attrezzo adatto soprattutto all’uso hobbistico, quindi si rivolge a quanti si prendono cura dello spazio verde che circonda la casa e non hanno altre esigenze di tipo professionale. Quanto appena detto non deve far pensare a un giocattolo, anzi, visto che la ACS 50 vanta una barra da ben 50 centimetri nonché una soddisfacente manovrabilità in virtù della doppia impugnatura. 

Vi renderete conto della bontà dell’acquisto dopo aver osservato il taglio netto e preciso, senza esitazioni. La motosega, poi, parte (a strappo) al primo colpo. Non avrete la minima difficoltà nel rimuovere rami, potare e tagliare la legna da ardere. È una motosega equilibrata tra peso (di poco meno di 7 chilogrammi) e potenza, grazie al motore a scoppio a due tempi da 3 HP.  

Degno di menzione è il carter filtro aria che è facilmente smontabile e questo agevola le operazioni di manutenzione. Da questo punto di vista necessita di un’attenzione particolare la catena, che non stupisce per qualità e robustezza, rivelandosi così l’aspetto meno convincente del modello di Alpina. 

 

Pro

Taglio: È sicuramente da apprezzare la qualità del taglio eseguito dalla motosega: preciso, netto e portato a termine senza esitazioni.

Maneggevole: L’ottimo equilibrio tra peso (meno di 7 kg) e potenza, nonché le dimensioni compatte, favoriscono la maneggevolezza, elemento distintivo di questo modello.

Avviamento: La motosega realizzata da Alpina ha un ottimo avviamento a strappo: parte sempre al primo colpo e questa è una dote da non sottovalutare.

 

Contro

Non professionale: Al netto delle buone impressioni resta una motosega da destinare al solo utilizzo occasionale, inadeguata per i professionisti, soprattutto in virtù di una catena che non è il massimo della robustezza.

 

 

 

 

Motosega da potatura

 

8. Hyundai YS-2512 motosega da potatura con barra da 25 cm

 

Tra i modelli destinati alla potatura e, dunque, dalle dimensioni più compatte, spicca questa YS-2512 realizzata da Hyundai che si propone come una motosega versatile e leggera, visto il peso di soli tre chili e mezzo. Il comfort d’uso è ulteriormente confermato dalla doppia maniglia che agevola l’utilizzo anche per periodi di tempo più lunghi. Beninteso stiamo parlando di un modello hobbistico, però qualora le operazioni di taglio dovessero prolungarsi non vi affaticherete in modo significativo. Potrete dunque agire su rami (anche con un certo spessore), cespugli e tronchi di piccolo calibro, visto che la barra è da 25 centimetri. 

Tra gli altri aspetti positivi dobbiamo citare le performance del motore a scoppio a due tempi con potenza di 1,2 HP che garantisce anche un ridotto consumo di carburante. Meno convincente il sistema antivibrante che dovrebbe assicurare stabilità superiore ma, alla prova dei fatti, la motosega dell’azienda giapponese, a pieni giri, tende a vibrare un po’, risultando anche piuttosto rumorosa. Tenete comunque conto che parliamo di un modello venduto a un prezzo molto vantaggioso, come potete notare cliccando sul link qui sotto. 

 

Pro

Versatile: Leggera e dotata di doppia maniglia, si rivela comoda da utilizzare anche per periodi di tempo prolungati e per agire su rami, cespugli e tronchi non troppo spessi.

Autonomia: Il motore da 1,2 HP garantisce prestazioni soddisfacenti per l’hobbistica e assicura consumi di carburante ridotti. 

Prezzo: Non costa molto e questo innalza di molto il rapporto tra quello che si spende e la qualità che si ottiene in cambio.

 

Contro

Vibrazioni: Il sistema che dovrebbe contenerle funziona solo in parte e, a pieni giri, le vibrazioni (così come la rumorosità) si fanno sentire.

 

 

 

 

Guida per comprare una motosega

 

Volete sapere dove acquistare a prezzi bassi le migliori motoseghe del 2024? Qui trovate diverse offerte selezionate tra le tante disponibili sul mercato. Abbiamo fatto una comparazione tra i modelli della migliore marca, generalmente più costosi, con qualcosa di più economico ma non per questo di cattiva qualità. La nostra selezione risponde alle esigenze più diffuse dei consumatori, ecco perché siamo sicuri che qui troverete la migliore motosega possibile per voi.

Il peso e la potenza

Quando si sceglie una motosega bisogna prendere in considerazione il suo peso. Per chi acquista per la prima volta un attrezzo del genere dovrebbe assolutamente prendere quello più leggero possibile perché minore è il peso e meno difficoltoso è maneggiare la motosega. Tuttavia non sempre si riesce a trovare il giusto equilibrio tra il peso e la potenza. Quest’ultima incide sul peso. 

È evidente che non sempre si può sacrificare la forza della motosega in favore di una maggiore manegevolezza. In altre parole la potenza deve essere adeguata al lavoro che si deve svolgere. È chiaro che se ve ne andate per i boschi a tagliare grossi alberi vi servirà una potenza maggiore rispetto a chi usa la motosega per tagliare qualche piccolo tronco o potare un alberello. 

Altra cosa da non sottovalutare sono le vibrazioni; se sono eccessive, a lungo andare, possono provocare fastidi fisici, oltre a rendere il lavoro più faticoso e stressante.

 

Il bilanciamento

Per capire come scegliere una buona motosega non basta verificare il peso e la potenza. Una buona motosega è tale anche perché ben bilanciata, condizione fondamentale ai fini della manegevolezza. Come si capisce se la motosega che piace a voi è bilanciata? Basta fare una semplice e veloce verifica: si deve riuscire a cambiare il modo di afferrare l’impugnatura evitando di sbilanciarsi. 

Il tipo di motore

Molti pensano che le motoseghe siano esclusivamente con motore  a scoppio, invece esistono anche quelle alimentate a batteria. Per chi lavora nei boschi non c’è dubbio su quale motosega comprare, quella con motore a scoppio. Per la cura del giardino o di uno spazio verde in generale, conviene la motosega a batteria o per essere più precisi con i termini, una elettrosega. In questo caso suggeriamo di disporre di almeno due batterie così da non dover interrompere il lavoro in funzione dei tempi di ricarica. 

Per fornire informazioni più chiare proviamo a fare una distinzione tra l’uso della motosega in giardino, dunque saltuariamente, e per lavoro, quindi in questo caso parliamo di un impiego intensivo. Per un utilizzo saltuario e poco impegnativo non serve un attrezzo particolarmente potente che oltretutto costa anche di più. Un motore con cilindrata tra i 25 e i 40 centimetri cubici va più che bene. Ricordiamo anche che una potenza contenuta vuol dire anche una motosega più leggera e quindi meno impegnativa da maneggiare. 

Chi invece la motosega la usa spesso, magari a scopo professionale non deve scendere sotto i 50 centimetri cubici di cilindrata. Per la potatura ci sono motoseghe pensate proprio per questo compito le quali hanno una impugnatura nella parte superiore che permette una migliore manegevolezza e un taglio più preciso.

 

 

 

Domande frequenti

 

Come affilare la catena di una motosega?

Come prima cosa bisogna sapere che molti produttori mettono a disposizione dime per l’affilatura al fine di ottenere migliori risultati. Ad ogni modo si comincia dal tagliente più corto; tutti gli altri taglienti, una volta limati, devono avere la stessa lunghezza del più corto, ovvero il primo tagliente limato. 

La dima va sistemata sopra la catena. Se prestate attenzione, la dima presenta delle frecce; queste devono essere direzionate nel senso di rotazione della catena. Servendovi di una lima tonda (tenetela sempre con entrambe le mani), mettetela a 90° rispetto ai rulli della dima ed eseguite passate uniformi verso l’esterno. 

Fatto ciò, si lima un dente e se ne saltano due al fine di ottenere una perfetta affilatura del tagliente; è molto importante che tutti i taglienti siano della stessa lunghezza. Ripetete l’operazione affilando i taglienti dalla direzione opposta.

 

Come tagliare un albero senza motosega?

Per abbattere un albero senza l’uso della motosega bisogna ricorrere all’accetta. Innanzitutto bisogna ricavare una sorta di angolo a 45° nel tronco sul lato che si ritiene più opportuno far cadere l’albero.

 

Come pulire il filtro della motosega?

Il filtro dell’aria si sporca di sovente pertanto, per un corretto funzionamento della motosega sarebbe opportuno pulirlo dopo ogni uso dell’attrezzo. Il metodo migliore prevede l’impiego di un compressore: si soffia una leggera pressione sul bocchettone e si insuffla l’aria ma con potenza moderata al fine di evitare di danneggiare il filtro. In caso di sporco residuo resistente all’aria, può essere rimosso con un piccolo pennello a setole morbide.

 

Come tagliare un albero con la motosega?

Si esegue un primo taglio sul lato della caduta; il taglio deve formare un angolo di circa 45°. Fatto ciò, il secondo taglio va fatto dalla parte opposta. Nell’abbattimento di un albero nulla va lasciato al caso, ecco perché il lato della caduta va scelto valutando la pendenza dell’albero, il lato dove la chioma sporge maggiormente, la direzione del vento e l’eventuale inclinazione che caratterizza il terreno. È opportuno legare una fune lunga a un ramo posto dal lato dove si vuol far cadere l’albero al fine di strattonarlo. Ciò vale per alberi di medie dimensioni mentre per quelli grandi è bene avvalersi della competenza e dei mezzi di un professionista.

 

Cosa fare quando la motosega è ingolfata?

Nel caso in cui la motosega si ingolfi, ci sono due possibili strade. La prima è di aspettare qualche ora, vedrete che poi ripartirà. Giustamente non tutti possono perdere tempo. In questo caso si smonta la candela e si asciuga per bene. Prima di reinserirla bisogna dare due o tre tiri di corda, quindi si rimette la candela.

 

 

 

Come utilizzare una motosega

 

La motosega è un attrezzo da usare con estrema cautela e perizia ma sono tanti gli accorgimenti da prendere  e che non necessariamente hanno a che fare con le questioni di sicurezza che restano comunque la priorità.

Indumenti

Prima ancora di preoccuparvi di come usare la vostra motosega, dovete essere vestiti adeguatamente. Nessuna zona del corpo deve essere scoperta. Si vendono capi d’abbigliamento appositamente pensati per chi lavora con la motosega. È ovvio che questi capi d’abbigliamento non vi renderanno immuni dai tagli ma è comunque una protezione. Indossate un casco con visiera per proteggere gli occhi e scarpe antinfortunistica. Proteggete le mani con guanti adeguati.

 

Il tensionamento della catena

È fondamentale che la catena presenti una tensione adeguata. Se è allentata finirà per cadere dalla barra con tutti i rischi che ne conseguono per cose  e persone. Anche una eccessiva tensione non è auspicabile in quanto ciò comporta una rapida usura e finanche la rottura della barra. Ma come capire quando il tensionamento è quello ideale? Quando la catena si trova in contatto con la parte inferiore della barra guida senza per questo che vi sia difficoltoso tirarla con una mano.

 

Lubrificare la catena

La lubrificazione della catena è molto importante al fine di rallentare l’usura. Controllate spesso il livello dell’olio e rabboccatelo ogni volta che mettete il carburante.

 

Prendetevi cura della barra

Problemi alla barra guida si verificano di sovente. Le cause, principalmente, sono tre: un tensionamento non corretto della catena, una scarsa lubrificazione e una tecnica di taglio approssimativa. Siccome la zona della barra che maggiormente si usura è quella inferiore, invertitela ogni volta che cambiate la catena, pulite con cura e regolarità la scanalatura ed i fori di lubrificazione della barra e con una lima piatta rimuovete le bave che eventualmente si formano.

 

La posizione corretta

Quando si maneggia una motosega bisogna assumere una posizione adeguata: l’attrezzo va sempre tenuto saldamente con entrambe le mani; la destra afferra l’impugnatura posteriore mentre la sinistra quella superiore. Ciò vale anche per i mancini. Il manico tubolare fa afferrato con i pollici saldamente.

Alcune precauzioni

Premesso che quando si lavora con la motosega l’attenzione deve essere sempre massima, bisogna essere ancor più prudenti quando il suolo è bagnato, umido o peggio, presenti neve o ghiaccio. Attenzione massima anche quando si lavora su pendii o comunque terreni irregolari. Ricordate che cortecce al suolo, radici, ceppi e cose di questo tipo possono potenzialmente far inciampare e con una motosega tra le mani può essere molto pericoloso. Sempre per la vostra sicurezza evitate di lavorare da soli e comunque accertatevi di essere a portata di voce dal vostro compagno.

 

 

» Controlla gli articoli degli anni passati

Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili

 

Motosega Stihl

 

Stihl MS 170 Motosega a Scoppio Lama da 35 cm

 

La motosega Stihl MS 170 è un attrezzo adatto soprattutto all’uso occasionale, quindi si rivolge a quanti si prendono cura dello spazio verde che circonda la casa. Quanto appena detto non deve far pensare a un giocattolo, anzi. È vero, è piccola ma anche sufficientemente potente e più in generale, performante. 

Vi renderete conto della bontà dell’acquisto dopo aver osservato il taglio netto e preciso, senza esitazioni. La motosega, poi, parte al primo colpo. Non avrete la minima difficoltà nel rimuovere rami, potare e tagliare la legna da ardere. È una motosega equilibrata tra peso e potenza; ottimo il bilanciamento così come la qualità costruttiva. 

Buone notizie anche sul fronte consumi che sono abbastanza contenuti. Certo, non costa poco ma parliamo comunque di una cifra non proibitiva e soprattutto coerente con la qualità generale dell’articolo.

 

Pro

Taglio: È sicuramente da apprezzare la qualità del taglio eseguito dalla motosega: preciso, netto, portato a termine senza esitazioni.

Maneggevole: L’ottimo equilibrio tra peso e potenza, nonché le dimensioni compatte, favoriscono la manegevolezza, elemento distintivo di questo modello.

Avviamento: La motosega che vi proponiamo ha un ottimo avviamento: parte sempre al primo colpo e questa è una dote da non sottovalutare.

 

Contro

Non professionale: Al netto delle buone impressioni e della soddisfacente performance, resta una motosega da destinare al solo utilizzo occasionale, inadeguata per i professionisti.

 

 

Stihl MS 193 Motosega, 35 cm, 3/8P1.3

 

La motosega Stihl che vi proponiamo è pensata principalmente per la potatura. Nel realizzarla il produttore è riuscito a combinare il poco peso con la potenza, pertanto la sua forza non ha come rovescio della medaglia un taglio impreciso. È ideale per chi fa la sua prima esperienza con un attrezzo del genere perché è maneggevole e bilanciata. 

I consumi (è alimentata a benzina) non sono eccessivi quindi si ha anche un risparmio sui costi di impiego. Quando ci si accinge a comprare una motosega bisogna sempre prestare attenzione alle vibrazioni e dobbiamo dire di non essere rimasti delusi, sono minime e tollerabili. L’impugnatura è ergonomica e comoda. Osservando più da vicino i materiali e in particolare la loro qualità, riteniamo di poter esprimere un parere positivo. 

Ci siamo posti la domanda se questa sega fosse adatta a un uso professionale e la risposta è affermativa, anche se lo ribadiamo, si tratta si un attrezzo da usare principalmente per la potatura, non per abbattere alberi o segare grosse sezioni di tronchi. L’unico difetto che segnaliamo è la rumorosità.

 

Pro

Maneggevole: La motosega è particolarmente indicata per chi non ha ancora fatto esperienza con un attrezzo del genere poiché leggera e maneggevole.

Consumi: Abbiamo avuto modo di riscontrare che i consumi di carburante sono contenuti, dunque c’è un risparmio in questo senso.

Impugnatura: La motosega offre una impugnatura ergonomica molto comoda, inoltre le vibrazioni ridotte facilitano il tenerla in mano.

 

Contro

Rumorosa: Non ci sono grossi difetti da segnalare a parte che si tratta di un attrezzo rumoroso quando è messo in funzione e affonda la lama. 

 

 

» Controlla gli articoli degli anni passati

DEJA UN COMENTARIO

1 COMENTARIOS